Inter, Mancini: "Resto al 100%"

Il tecnico ha parlato anche di mercato: "Banega ci darà una mano, Ibra non torna"

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Roberto Mancini resterà all'Inter. Lo ha confermato lo stesso allenatore nerazzurro, intervenuto a Gr Parlamento: "Percentuale di permanenza all'Inter? Direi il 100%". Il tecnico ha dato il voto alla stagione: "Meritiamo un 6,5: siamo migliorati, ma dobbiamo fare di più". Poi ha confermato Banega: "Sembra sia preso, ha qualità, ci darà una mano". Ibrahimovic torna all'Inter? "Non penso, ed è un peccato".

"Il bilancio è quello di un buon Campionato. Speravamo in un piazzamento in Champions, ma sappiamo che le squadre davanti a noi son migliori, alla fine credo che essere quarti non è un risultato così brutto". Mancini ai microfoni di 'La politica nel pallone' su Gr Parlamento, dà un voto alla stagione nerazzurra: "Io voglio sempre il massimo, anche se fossimo arrivati terzi non sarei stato contento. Diciamo che ci meritiamo un sei e mezzo. La squadra è migliorata, ha basi importanti, ma siamo l'Inter e dobbiamo cercare di fare molto più in futuro". Tra le note liete, "il pubblico tornato a San Siro, è un dato positivo. I giocatori nuovi hanno avuto delle difficoltà all'inizio, poi nel girone di ritorno sono migliorati e sono diventati giocatori importanti. Per questo, penso positivo per l'anno prossimo".

Quando verrà colmato il gap con le prime? "Negli scontri diretti non abbiamo mai sofferto più di tanto, spesso siamo stati superiori", ha osservato Mancini. "Però alla lunga, squadre come Juventus, Napoli e Roma fanno più punti. Dobbiamo migliorare la squadra, inserendo dei giocatori che possono aiutare a migliorare gli altri". Handanovic, Miranda e Murillo "sono giocatori che sono migliorati, hanno dimostrato di avere qualità. Con un anno in più faranno molto meglio, anche Kondogbia è andato in crescendo", ha aggiunto il tecnico. Sul mercato: "Già preso Banega? Sembra di sì, è un giocatore con qualità, con carattere, ci sarà di aiuto. Ci manca un Higuain? Un giocatore così manca a tutti le squadre, non so se si potrà ripetere". Sulla possibilità di un arrivo in nerazzurro di Ibrahimovic, Mancini ha ammesso: "Penso sia difficile, almeno a quanto mi risulta. Lui dice che ha già scelto, purtroppo penso non sia l'Inter. Ibra è un giocatore che cambia ancora la partita".

Sul suo futuro, il tecnico ha chiarito: "Per me è importantissimo che siano tutti felici, club, tifosi. Sono stato tanti anni all'Inter, non voglio rovinare il rapporto, bisogna capire quali sono gli obiettivi e che serve tempo, proviamo a cercare di fare un buon lavoro senza sbagliare. Thohir? Ci siamo sentiti, ci sentiremo più avanti. Possibilità che io resti all'Inter? 100 per cento. Sento la fiducia, assolutamente". Una battuta su Moratti: "E' importante che sia ancora nel club e si confronti ancora con Thohir, perché possa aiutarlo a inserirsi al meglio, ha scritto pagine importanti della storia di questo club". "Se arrivasse una proposta dalla Nazionale? Se capiterà, ci farei un pensiero, non capita sempre", ha concluso Mancini.

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