Inter-Mancini, rimane il "gelo". Martedì l'ultimo atto

C'è stato l'incontro del Mancio con Thohir: nessun passo avanti. I capi del Suning arrivano domani: fra 48 ore la decisione

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Il futuro di Mancini all'Inter è ancora incerto. Non è servito l'incontro con il presidente Thohir per riportare il sereno in casa nerazzurra. A Portland, dove l'indonesiano è sbarcato per incontrare la squadra, è andato in scena un confronto franco che, però, non ha portato a nessun passo avanti, non c'è stata nessuna apertura, come riferisce l'inviato di Premium Sport Marco Barzaghi. La situazione resta delicata e si attende il meeting con i vertici del Suning. Vertice che ci sarà fra martedì e mercoledì.

Un faccia a faccia che è servito a poco o nulla. Mancini è rimasto con tutti i suoi dubbi perché Thohir non ha potuto fargli promesse e garantirgli niente. Il mercato è ancora in stand-by e per sbloccare la situazione è attesa -appunto- la proprietà del Suning. Sul tavolo c'è anche il rinnovo del contratto in scadenza il 30 giugno 2017, ma ogni discorso potrebbe essere rimandato a dicembre. Forse troppo tardi, c'è da prendere una decisione nei prossimi giorni: dentro o fuori. Il Mancio ha chiesto chiarezza e rinforzi sul mercato, la palla passa ai cinesi.
Cosa significa? Ci può essere una clamorosa rottura che porti al divorzio anche imminente? Questa possibilità estrema non è al momento all'ordine del giorno, però la situazione è molto delicata e il malumore di Mancini, fatalmente, incide anche sulla squadra. Ha un senso continuare così?

Intanto prosegue il lavoro della squadra in vista dell'esordio nella Icc in programma questa sera (ore 23 italiane) contro il Psg. Mancini dovrebbe optare per un 4-4-2 con Handanovic; Ansaldi, Miranda, D'Ambrosio, Erkin; Biabiany, Melo, Kondogbia, Nagatomo; Jovetic, Palacio. Continua a lavorare a parte Mauro Icardi