Inter, Icardi: c'è la Sampdoria per cancellare un record negativo

Maurito ancora a secco in campionato ritrova la sua vittima preferita: 10 reti ai blucerchiati

  • A
  • A
  • A

In Europa non ha perso tempo, in Italia è ancora in ritardo: un gol subito all'esordio in Champions contro il Tottenham (e che gol!), zero in campionato dopo quattro giornate, di cui una però saltata (la trasferta di Bologna) per infortunio. Per Mauro Icardi un record negativo, in ogni caso, perché mai in Serie A con la maglia dell'Inter aveva digiunato così a lungo a inizio stagione. Ora arriva la Samp, sua ex squadra e sua vittima preferita (insieme alla Fiorentina): 10 i gol rifilati dall'argentino ai blucerchiati, addirittura quattro nell'ultimo incrocio il 18 marzo scorso.

Marassi, dunque, come piccolo-grande snodo stagionale, sia a livello personale che di squadra: perché se Maurito insegue il suo primo centro "italiano", è tutta l'Inter che deve adesso ripartire in Serie A, sfruttando l'onda lunga della Champions per mettere punti in classifica dopo i 4 soltanto sin qui raccimolati tra Sassuolo, Torino, Bologna e Parma.

Dalla notte di Champions sono arrivate indicazioni in chiaroscuro: carattere, grinta, cattiveria, fame non sono mancate, la manovra e il gioco sono invece ancora apparsi alquanto rivedibili. Quella di Genova non deve essere così solo la partita di Icardi ma, ad esempio, anche quella di Nainggolan che ha bisogno di minuti per entrare pienamente nei meccanismi nerazzurri, così come quella di Keita e Perisic che si giocano una maglia da titolare sulla fascia sinistra.

E potrebbe diventarla, perchè no, anche quella di Lautaro Martinez che dopo l'infortunio al polpaccio che lo ha costretto ai box nelle ultime settimane è tornato finalmente a disposizione di Spalletti: difficile che l'argentino trovi una maglia da titolare ma probabile che possa ritagliarsi uno spazio almeno a partita in corso. Un ritorno comunque importante per testare un giocatore che per ruolo e caratterisitche fisiche potrà essere centrale nella stagione nerazzurra, tanto come spalla di Icardi quanto come uomo di raccordo tra centrocampo e attacco.

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti