LA PARTITA
Si mette male per il Genoa, che crolla in casa di un Palermo già retrocesso e ora conserva solamente due punti di vantaggio sul Crotone (terz'ultimo) e uno sull'Empoli (quart'ultimo). Una settimana dopo il prezioso successo contro l'Inter, la squadra di Juric si scioglie al Barbera, dove è incapace di reagire alla papera di Lamanna che costa il gol di Rispoli. Negli ultimi due turni il Grifone si giocherà la salvezza contro Torino e Roma: un nuovo passo falso potrebbe essere fatale.

Juric, almeno all'inizio, risparmia Simeone (non al meglio) e rispolvera Pinilla dopo i 5 turni di stop per squalifica: il cileno, in coppia con Pandev, delude però ogni aspettativa e insieme ai compagni è protagonista di un avvio a dir poco deludente. Il Palermo passa alla prima occasione, al minuto 13, quando Rispoli - sugli sviluppi di un corner - colpisce di testa e coglie impreparato Lamanna, che indietreggia troppo e porta la palla oltre la linea di porta. L'intervento della Goal Line Technology ufficializza l'1-0 e scuote Juric, che dopo 20 minuti effettua già il primo cambio inserendo Palladino al posto di Cataldi. Il Genoa non ha però la forza, la qualità e l'organizzazione per replicare contro un Palermo motivato, protagonista di una partita orgogliosa a dispetto della retrocessione già matematica.

Il Genoa comincia a esprimersi con una discreta intensità nella ripresa, quando alza il baricentro obbligando il Palermo a giocare di rimessa. L'ingresso di Simeone (al 56' al posto di Pinilla) è una scossa per la squadra, che però in un paio d'occasioni rischia di andare sotto nuovamente; i rosanero sono infatti pericolosi in contropiede con Nestorovski (50') e Sallai (76'), anche se nel finale la chance più grande capita ai rossoblù, a un passo dall'1-1 al 91': sugli sviluppi di un corner, Laxalt colpisce a botta sicura ma Fulignati è super nella risposta e impacchetta i tre punti. Per il Palermo - sette punti nelle ultime tre gare - è il secondo successo di fila in casa quando ormai, però, non conta più nulla.

LE PAGELLE

Lamanna 4 - Imbarazzante e ingiustificabile l'intervento con cui accompagna la palla oltre la linea della propria porta. Un errore che rischia di costare caro in ottica salvezza.

Pinilla 5 - Rientra da titolare dopo i 5 turni di stop per squalifica. Si muove poco e punge ancora meno, la sua continua a essere una stagione da dimenticare.

Simeone 6 - Entra nella ripresa perché non è al meglio e dà una buona scossa ai compagni. Vivace, frizzante, voglioso: cerca di rendersi pericoloso ma il gol ancora una volta non arriva.

Rispoli 7 - Si conferma l'uomo più in forma di questo Palermo. Bravo e fortunato in occasione del gol, poi è il solito martello sulla corsia di destra.

Diamanti 6,5 - Si muove con intelligenza sulla trequarti, rimanendo sempre nel vivo del gioco rosanero. Ogni azione importante passa dai suoi piedi.

IL TABELLINO

PALERMO-GENOA 1-0
Palermo (3-5-1-1): Fulignati 6,5; Cionek 6, Goldaniga 6 (26' st Sunjic 6), Andelkovic 6,5 (38' st Gonzalez sv); Rispoli 7, Ruggiero 6, B. Henrique 6, Chochev 6, Aleesami 6; Diamanti 6,5; Nestorovski 6 (15' st Sallai 6,5).
A disp.: Posavec, Marson, Trajkovski, Silva, Balogh, Punzi, Morganella, Lo Faso. All.: Bortoluzzi 6,5
Genoa (3-5-2): Lamanna 4; Biraschi 6, Munoz 6, Gentiletti 5,5; Lazovic 6 (26' st Ninkovic 6), Rigoni 5,5, Veloso 5,5, Cataldi 5,5 (21' Palladino 5), Laxalt 6; Pandev 5, Pinilla 5 (11' st Simeone 6).
A disp.: Zima, Rubinho, Cofie, Ntcham, Hiljemark, Beghetto, Taarabt, Morosini, Pellegri. All.: Juric 4
Arbitro: Doveri
Marcatori: 13' Rispoli (P)
Ammoniti: Rigoni (G), B. Henrique (P)
Espulsi: -
Note: Juric (G) espulso al 34' st per proteste