Serie A:Kucka beffa Mancini all'89'

Nerazzurri avanti 1-0 e 2-1 con Icardi e Palacio, il Grifone replica con Pavoletti e Lestienne

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Nel secondo anticipo della 37.ma giornata, il Genoa supera l'Inter al termine di un match pieno d'emozioni. A Marassi finisce 3-2 per il Grifone, che va sotto al 19' (gol di Icardi) ma replica con Pavoletti (24'). Palacio riporta avanti i nerazzurri (30'), ma un pasticcio Ranocchia-Handanovic regala il 2-2 a Lestienne (41'). Nella ripresa, all'89', Kucka trova il 3-2 con un colpo di testa. La squadra di Mancini è praticamente fuori dall'Europa.

LA PARTITA
Avrebbero potuto continuare all'infinito, senza tregua e senza pietà. Genoa e Inter se le danno di santa ragione per 95 minuti, al termine dei quali trionfa quella che sbaglia di meno. A Marassi si vedono cinque gol e almeno 15 occasioni colossali, si registrano due traverse (Pavoletti e Brozovic) e un palo (Hernanes), vengono annullate due reti per fuorigioco (a Icardi) ma, soprattutto, vengono spazzate via le ultime speranze d'Europa per Mancini (solo la matematica, considerata la mancata licenza Uefa per il Genoa, tiene in gioco i nerazzurri), che d'ora in poi potrà concentrarsi sulla prossima stagione.

Nel primo tempo, terminato 2-2, si vive senza la minima logica e non c'è mezzo secondo per prendere fiato. In sostanza, si gioca esclusivamente nell'area dell'una o dell'altra, perché il centrocampo diventa solo una zona di transito per furiosi assalti in apnea pura. Il Genoa, in forma esagerata, martella le fasce e pressa in ogni dove; i nerazzuri, invece, agiscono più per vie centrali e cercano la verticalizzazione immediata. Ad aprire il match è Icardi (sinistro in anticipo su Perin al 19'), ma la risposta di Pavoletti - che lascia sul posto Ranocchia e infila Handanovic con un gran destro dal limite - è pressoché immediata (24'). I nerazzurri rimettono la testa avanti grazie a Palacio, servito a meraviglia da Maurito e freddo davanti al portiere rossoblù (30'). A questo punto ci si aspetta una squadra, l'Inter, che provi a rallentare i ritmi col palleggio, magari per poi cercare il colpo del ko in contropiede. Accade nulla di tutto questo ma, anzi, incredibilmente la partita aumenta ancora d'intensità: Pavoletti centra la traversa al 33' mentre poco dopo, nel giro di una manciata di secondi, a Icardi vengono annullati due gol per fuorigioco (38'). La squadra di Mancini fa male quando attacca, però dietro la coppia Ranocchia-Juan Jesus fa acqua da tutte le parti. Il 2-2 è frutto di un pasticcio confezionato dal capitano interista e Handanovic, che svirgola un rinvio prima che il difensore serva a Lestienne l'assist per il 2-2 a porta vuota (41').

Nella ripresa, finalmente, sembra si possa assistere a un minimo di ordine, a un po' di tattica, però è un'illusione che dura solamente una ventina di minuti. Poi, dopo un sinistro di Bertolacci respinto da Handanovic (24'), si scatena un nuovo inferno d'occasioni: Burdisso sfiora il 3-2 di testa (26'), Hernanes e Brozovic prendono palo e traversa nella stessa azione (30'), ancora Bertolacci punge da pochi passi (32'), Perin vola su Hernanes (36') e Icardi ci prova di testa (37'). Kucka, invece, è l'unico a non sbagliare a pochi istanti dal gong: sugli sviluppi di una punizione di Edenilson, lo slovacco svetta di testa e fa secco Handanovic, per un 3-2 che fa esplodere Marassi e lancia il Grifone (cinque vittorie nelle ultime sei gare) al quinto posto con 59 punti. L'Europa League, meritatissima, oggi sarebbe a un passo. Perderla (probabilmente) per la mancata licenza Uefa è una beffa atroce.

LE PAGELLE

Ranocchia 4 - In occasione del primo gol genoano perde Pavoletti, a cui lascia il tempo di girarsi, prendere la mira e caricare il destro. Più o meno la stessa musica più tardi, ma il centravanti prende la traversa. Incomprensibile il motivo della scivolata prima del 2-2 di Lestienne, a cui serve l'assist dopo un'uscita a vuoto di Handanovic. Riassunto della serata: il capitano dell'Inter è molle, lento, distratto, confuso.

Icardi 7 - Segna alla prima palla utile e serve l'assist per Palacio. Poi gli annullano due gol per fuorigioco, gli negano un possibile rigore e sfiora un'altra rete con una girata di testa.

Handanovic 6,5 - Sarebbe una partita da 8, perché vola a prendere un po' di tutto. Però l'errore sul gol di Lestienne - una settimana dopo quello su Morata - è gravissimo.

Lestienne 7 - La prima rete in campionato gli viene regalata, la sua prestazione però è tutta energia e talento.

Pavoletti 7 - Lotta contro tutti e fa un gran lavoro per i compagni. Va ancora in gol e centra una clamorosa traversa.

IL TABELLINO

GENOA-INTER 3-2
Genoa (3-4-3): Perin 5,5; Roncaglia 5, Burdisso 5, De Maio 5,5; Rincon 6, Bertolacci 6,5, Kucka 6,5, Edenilson 6 (48' st Tambè sv); Iago 6 (38' st Izzo sv), Pavoletti 7, Lestienne 7 (32' st Laxalt sv).
A disp.: Lamanna, Sommariva, Soprano, Panico, Mandragora, Tino Costa, Perotti. All.: Gasperini 7
Inter (4-3-1-2): Handanovic 6,5; D'Ambrosio 5 (42' st Puscas sv), Ranocchia 4, Juan Jesus 5, Nagatomo 5; Brozovic 5,5 (32' st Shaqiri sv), Medel 6, Kovacic 6; Hernanes 6,5; Icardi 7, Palacio 6,5 (32' st Bonazzoli sv).
A disp.: Carrizo, Andreolli, Campagnaro, Donkor, Santon, Felipe, Kuzmanovic, Gnoukouri, Obi. All.: Mancini 5
Arbitro: Tagliavento
Marcatori: 19' Icardi (I), 24' Pavoletti (G), 30' Palacio (I), 41' Lestienne (G), 44' st Kucka (G)
Ammoniti: Kucka, De Maio, Roncaglia (G); Hernanes, Brozovic, D'Ambrosio, Juan Jesus (I) 
Espulsi: -

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