Serie A, Frosinone-Genoa 1-2: ottovolante Piatek, i rossoblù volano

Doppietta del bomber polacco che non si ferma più, i ciociari segnano finalmente un gol ma incassano un altro ko

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Il Genoa passa per 2-1 sul campo del Frosinone, centrando la prima vittoria in trasferta di questo campionato. Decisivo ancora Piatek con una doppietta (33', 36') che lo porta a quota 8 in classifica marcatori. Inutile per i padroni di casa il rigore di Ciano (41'), primo gol in campionato. La squadra di Ballardini sale a quota 12, in piena zona Europa, il Frosinone di Longo rimane al penultimo posto.

Il Frosinone deve fare risultato a tutti i costi, ma soprattutto deve sbloccarsi offensivamente, non avendo ancora messo a segno un solo gol nelle precedenti sei gare. La posizione di Ciano in appoggio a Campbell e Perica, per uno schieramento molto offensivo, è già una dichiarazione d'intenti, l'avvio di gara la conferma. Radu deve intervenire in maniera decisiva per almeno tre volte nel primo quarto d'ora: ad anticipare Campbell in uscita bassa, quindi a respingere prima una botta di Zampano dal limite e poi un diagonale dello stesso Campbell. Genoa che cerca di reggere l'urto e, esaurita la sfuriata dei padroni di casa, prova a gestire attraverso il possesso palla. E, in ripartenza, si crea la prima grande occasione a metà tempo: sponda di Kouamé per Romulo che arriva a rimorchio, ma calcia alto da ottima posizione. Il Genoa cresce in maniera lenta ma inesorabile. E poi c'è Piatek. Dopo la mezz'ora, il polacco colpisce ancora, per due volte. Prima, con un destro improvviso su sponda di Kouamè, quindi realizzando a porta vuota ancora su assist dell'ivoriano, autore di uno scippo a un pessimo Salamon. Nel momento peggiore, però, il Frosinone la riapre: fallo ingenuo di Spolli in area su Perica, Ciano realizza finalmente il primo gol dei ciociari in campionato. Nel finale, potrebbe arrivare addirittura il 2-2, ma il tiro al volo di Chibsah da 25 metri si stampa sul palo a Radu battuto.

Nella ripresa Longo manda subito dentro Ciofani per Perica, una sponda del neo entrato manda Campbell al tiro, alto. Frosinone che prova a forzare i tempi e non trova fortuna con un buon inserimento di Chibsah. Il Genoa pensa prevalentemente a contenere, non sfruttando potenziali spazi che pure si aprirebbero in ripartenza, anzi Ballardini copre molto i suoi con gli ingressi di Zukanovic e Pereira in luogo di Lazovic e Pandev. Kouamé avrebbe la palla per chiuderla: azione solitaria saltando due difensori, il suo diagonale è sfortunatissimo, colpendo entrambi i legni della porta di Sportiello senza varcare la linea. Il Frosinone si scuote e costruisce due occasioni monumentali: il colpo di testa di Chibsah a botta sicura viene salvato da Sandro, poi un'uscita a vuoto di Radu su angolo non viene punita da Salamon, che ciabatta a lato. Finale convulso in cui il Genoa spreca un paio di opportunità in contropiede, l'assalto del Frosinone si esaurisce con il colpo di testa di Salamon, all'ultimo respiro, con palla fuori di pochissimo. La panchina di Longo ormai è a fortissimo rischio, Ballardini si gode il Grifone che aggancia la Lazio al sesto posto.

Salamon 5 – Errore gravissimo nello spalancare la porta al raddoppio genoano, nella ripresa prova a farsi perdonare due volte sottoporta ma è impreciso.
Chibsah 6,5 – E' sempre il più continuo dei suoi nelle due fasi, vicino anche al gol ma il palo e un salvataggio sulla linea glielo negano.
Ciofani 6 – Col suo ingresso prova a suonare la carica, si batte là davanti come un leone.
Lazovic 5,5 – Forse il meno brillante tra i rossoblu', non lascia segni tangibili della sua presenza in campo pur dedicandosi a molto lavoro sporco.
Piatek 7,5 – Due occasioni, due gol. Bomber di razza, prima rete di notevole fattura. Dove può arrivare?
Kouamé 7 – Suoi i due assist per Piatek, meriterebbe il gol ma un suo gran diagonale si infrange contro il doppio palo.

FROSINONE-GENOA 1-2
Frosinone (3-4-1-2): Sportiello 6; Goldaniga 5,5, Salamon 5, Capuano 5,5 (75' Vloet 6); Zampano 6, Chibsah 6,5, Hallfredsson 6, Molinaro 6; Ciano 6; Campbell 6 (61' Soddimo 5,5), Perica 5,5 (46' Ciofani 6). A disp.: Bardi, Ariaudo, Krajnc, Ghiglione, Brighenti, Cassata, Crisetig, Beghetto, Pinamonti. All.: Longo
Genoa (3-4-1-2): Radu 6,5; Biraschi 6, Spolli 5,5, Criscito 6,5; Romulo 6, Hiljemark 6,5, Sandro 6,5 (75' Mazzitelli 6), Lazovic 5,5 (63' Zukanovic 6); Pandev 6 (68' Pedro Pereira 5,5); Kouamé 7, Piatek 7,5. A disp.: Marchetti, Vodisek, Gunter, Lakicevic, Bessa, Medeiros, Omenga, Favilli, Dalmonte. All.: Ballardini
Arbitro: Sacchi
Marcatori: 33', 36' Piatek (G), 41' Ciano rig. (F)
Ammoniti: Goldaniga (F), Hallfredsson (F), Campbell (F), Sandro (G)
Espulsi: -
Note: -

Krzysztof Piatek è il primo esordiente a segnare almeno 8 gol nelle prime sei giornate di Serie A da Karl Aage Hansen (Atalanta 1949/50).
Prima di Piatek, l'ultimo giocatore a segnare in almeno 6 giornate di Serie A consecutive è stato Higuain 2016/17 con la Juventus.
Piatek è il primo giocatore della storia del Genoa a segnare almeno 8 gol nelle prime 6 partite di campionato.
Piatek ha segnato due gol oggi con i soli due tiri nello specchio tentati, in generale in questo campionato ha segnato 8 reti con 12 tiri nello specchio.
Lo scorso anno anche Immobile e Dybala avevano segnato almeno 8 gol nelle prime 6 giornate.
Il Frosinone ha trovato il gol dopo 581 minuti in questo campionato: è il minutaggio più lungo per trovare il primo gol dall'inizio del campionato nella storia della Serie A.
17 tiri per il Frosinone e 4 nello specchio: entrambi record per la squadra ciociara in un match di questo campionato.
L'unica squadra che si è salvata dopo aver raccolto 1 o meno punti dopo 7 giornate di Serie A è stato il Crotone 2016/17.
Il Frosinone ha subito due o più gol in cinque di queste prime sette giornate di campionato.
Tutti gli 11 gol del Genoa in questo campionato sono stati segnati da attaccanti: 8 Piatek, 2 Pandev, 1 Kouamè.

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