Serie A: Pescara-Fiorentina 1-2

Con una prodezza e un gol fortunoso, lo spagnolo risponde al gol di Caprari, che aveva portato in vantaggio i padroni di casa al 15'

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Tello rimonta il Pescara all'Adriatico, dove la Fiorentina la spunta al 95' con un gol che sa di beffa per gli uomini di Oddo. Gli abruzzesi vanno in vantaggio al 15' con Caprari, bravo a sfruttare un buco nella difesa avversaria. Dopo il palo di Ilicic su punizione (9' st), lo spagnolo pareggia al 23' st con una conclusione all'incrocio imparabile, e trova la rete della vittoria in maniera fortunata, con un cross sul quale Bizzarri non arriva.

Ci si mette anche la malasorte contro il Pescara, che perde all'ultimo secondo un match che avrebbe meritato di pareggiare. Giocano un tempo buono per parte i ragazzi di Oddo e quelli di Sousa, ma lo sforzo fisico e mentale di contenere l'iniziativa Viola, gli abruzzesi lo pagano a caro prezzo, perdendo un punto che non sarebbe servito a nessuno, ma avrebbe fatto morale per una squadra che allunga a 20 la striscia di partite casalinghe senza la vittoria. La Fiorentina, che si è presentata all'Adriatico incerottata e spocchiosa, ha cambiato marcia nella ripresa, grazie soprattutto all'ingresso di Chiesa e al maggiore spazio conquistato da Tello, lì su quelle fasce che il Pescara aveva ben coperto nei primi 45'. La sconfitta segna una doppia cesura anche in chiave campionato: gli abruzzesi vedono la B, la Fiorentina si rilancia in zona Europa League, allontanando il Torino.

Le assenze di Tatarusanu, Gonzalo Rodriguez e Kalinic, infortunati, e quelle di Astori e Bernardeschi, squalificati, costringono a un massiccio turn over Paulo Sousa, che lascia Chiesa (non al meglio) in panchina. Oddo conferma per nove undicesimi la formazione scesa in campo a San Siro contro l'Inter, recuperando Crescenzi (domenica assente per squalifica) e inserendo Gyomber al posto di Coda, influenzato. Il Pescara - in campo con la terza maglia biancorossa, in omaggio del 40ennale del gemellaggio con il Vicenza – applica subito la strategia per la serata: attesa e ripartenza in contropiede. Dopo appena 5', Bahebeck crossa dalla sinistra per Zampano, che manca il tap-in vincente. La risposta della Fiorentina, la cui spinta è costante, ma troppo molle, è nel tiro a giro di Tello che sfiora il palo. Più grintosi appaiono gli abruzzesi, che passano al quarto d'ora, approfittando delle maglie larghe della difesa viola. Biraghi serve Caprari (5o gol stagionale) sul filo del fuorigioco e l'attaccante, a tu per tu con Sportiello, non sbaglia, mettendo così il punto sulle voci degli ultimi giorni (smentite anche dal club) sulla sua volontà di lasciare la squadra. Il gol subito non scompone la Fiorentina, che continua a fare sterile possesso nella metà campo del Pescara e sbatte contro le puntuali chiusure dei padroni di casa.

Sousa sceglie allora di affidarsi a Chiesa, che subentra a Tomovic a inizio ripresa e si presenta con un sinistro di poco alto sopra la traversa. A cambiare però è soprattutto l'atteggiamento della Fiorentina, più decisa nelle sue iniziative. Ilicic centra il palo su punizione (9'), Chiesa impegna Bizzarri da posizione defilata (14'). Il Pescara, dal canto suo, prosegue nella sua partita attenta, ma nulla può al 23' sulla giocata di Tello, che dal limite dell'area centra il sette trovando il pari. Una prodezza che spinge i toscani a insistere per completare la rimonta, approfittando dell'evidente calo fisico degli avversari. La beffa arriva quando gli abruzzesi pensano di avercela fatta. Mancano solo 40” prima del fischio dell'arbitro Russo dopo 5' di recupero. Forse è questo che tradisce Bizzarri. E' solo un tiro cross, ma finisce in porta.

Tello 7 - Una doppietta caratterizzata da un gol favoloso e da uno fortunoso. Ci prova anche in avvio quando sfiora il palo, poi soffre il buon lavoro in copertura di Biraghi, prima di diventare determinante.

Chiesa 6,5 - Entra in campo lui e la Fiorentina trova quell'incisività che le era mancata nella prima frazione. Trascinatore. 

Tomovic 5 - Dalla sua parte il Pescara affonda. Sbaglia sul gol del vantaggio abruzzese. In difficoltà.

Caprari 6,5 - La scelta del Pescara è cercare di sfruttare i contropiede. Lui lo fa nel miglior modo possibile, ma non basta.

Biraghi 6 - Puntuale in copertura, generoso in fase offensiva dove si lancia nell'assist per l'1-0 di Caprari.

Bahebeck 6,5 - Molto lavoro in fase di costruzione, una giocata di fino e tanta voglia di non mollare. Nel primo tempo mette in crisi la difesa viola.

PESCARA-FIORENTINA 1-2
Pescara (4-1-4-1): Bizzarri 6; Crescenzi 5,5, Stendardo 5,5, Gyomber 6, Biraghi 6; Bruno 5,5; Zampano 6 (27' st Brugman 5,5), Memushaj 6, Benali 6, Caprari 6 (35' st Kastanos sv); Bakebeck 6,5 (30' st Cerri 5,5).
A disp: Fiorillo, Verre, Delli Carri, Maloku, Pepe, Cubas, Mitrita. All: Oddo
Fiorentina (3-4-2-1): Sportiello 6; Tomovic 5 (1' st Chiesa 6,5), Sanchez 6, De Maio 5,5; Tello 7, Badelj 6 (39' st Cristoforo sv), Vecino 6,5, Olivera 6; Borja Valero 5,5, Ilicic 5,5; Babacar 5,5 (51' st Salcedo sv).
A disp: Satalino, Cerofolini, Baroni, Milic, Maistro, Hagi, Mlakar. All: Sousa
Arbitro: Russo
Marcatori:
15' Caprari (P), 23' st e 49' st Tello (F)
Ammoniti:
Tomovic, Vecino, Badelj (F), Benali, Biraghi, Gyomber, Bruno (P)
Espulsi: -

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