Serie A: la Juve espugna Firenze

Gara decisa nella ripresa dal grande ex Bernardeschi e da Higuain. Il Var toglie un rigore alla Viola

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Nel primo anticipo della 24a giornata di Serie A, la Juve passa 2-0 al Franchi contro la Fiorentina e si porta momentaneamente in vetta. Meglio la Viola nel primo tempo, penalizzata dal Var (tolto un rigore per un fuorigioco discutibile di Benassi) e fermata dal palo (Gil Dias). A sbloccare la gara ci pensa il grande ex Bernardeschi su punizione nella ripresa (11'). Poi Higuain nel finale la chiude. Per Allegri 200 panchine con la Juve.

La Juve non sbaglia un colpo, passa anche a Firenze contro la rivale più acerrima e mette di nuovo pressione al Napoli, che sabato riceve una Lazio ferita e con voglia di riscatto. Numeri impressionanti quelli dei bianconeri, che nel passato più recente avrebbero significato la solita fuga vincente. Nelle ultime 11 partite (Coppa Italia compresa) la Vecchia Signora ha fatto solo un pareggio, contro l'Inter, e ha vinto le ultime 8 gare di campionato. Uno solo il gol subito nelle ultime 11 giornate (16 gare ufficiali). Allegri festeggia nel migliore dei modi la panchina numero 200 in bianconero, ma la copertina è tutta per Bernardeschi. Una favola quella del grande ex che, fischiato ad ogni tocco di pallo, si è rivelato cuore ingrato, ma ha anche mostrato una personalità fuori dal comune. L'esultanza dopo il gol è rabbiosa e liberatoria e, al momento del cambio, si preso la sua razione di fischi senza fare una piega e senza mostrare alcuna emozione. Anche al Franchi si è avuto conferma che questa squadra, anche nelle serate un po' storte, alla fine ha talmente tanti campioni che in un modo o nell'altro porta sempre a casa i tre punti. Modo migliore per avvicinarsi alla Champions non c'era: il Tottenham è avvisato.

Pronti e via e la Juve prova subito a prendere il pallino del gioco, con la Fiorentina che pensa a occupare bene gli spazi e non vuole lasciare campo ai bianconeri, che con ampi spazi possono fare davvero male. Allo stesso tempo i padroni di casa attendono, ma giocano soprattutto in orizzontale. Il risultato è un primo tempo con pochissimi acuti e tutt'altro che spettacolare. La prima grande emozione la regala il Var. Al 18' Chiellini intercetta con il braccio un cross di Benassi. Guida non ha dubbi è decreta il rigore. Sul dischetto si presenta Veretout, che sistema il pallone, attende oltre due minuti e alla fine non riesce a battere il penalty. Il motivo? Il Var fa tornare sui suoi passi l'arbitro perché al momento del cross Benassi era in fuorigioco sul passaggio di Simeone toccato anche da Alex Sandro (secondo Fabbri al Var non intenzionalmente). Un'azione davvero controversa. La sosta prolungata danneggia i bianconeri, che perdono il filo del gioco e la Viola ne approfitta, impossensandosi del centrocampo. Higuain è troppo isolato, Bernardeschi non si accende mai e Sportiello passa un primo tempo (stranamente) sereno. Le emozioni sul campo si concentrano in un minuto, il 38. Prima Sportiello manda in angolo una punizione non irresistibile di Pjanic, poi Chiesa parte in contropiede e innesca Gil Dias: il portoghese salta Lichtsteiner, ma il suo destro colpisce il palo alla destra di Buffon. A Pioli rimane in gola l'urlo del gol, ma può essere soddisfatto della prova dei suoi ragazzi, a partire dagli attaccanti che hanno corso come matti (menzione speciale per Simeone). Allegri, che per tutto il primo tempo ha predicato calma ai suoi, deve inventarsi qualcosa per rendere la manovra più fluida e meno prevedibile.

Più che inventarsi qualcosa il tecnico, è il grande ex, fischiato ogni volta che toccava il pallone, a rispondere con i fatti in campo ai suoi ex tifosi con il dente avvelenato. Al minuto 11 Bernardeschi si procura una punizione dal limite e la trasforma sorprendendo Sportiello (non esente da colpe) sul proprio palo. La gioia del talento di Carrara è incontenibile e i fischi gli scivolano via come se nulla fosse. Pioli si gioca anche le carte Thereau ed Eysseric e proprio all'ex Udinese capita la palla migliore, ma Buffon si supera e si salva con i piedi. La Fiorentina ci mette cuore e corsa, ma questa Juve è davvero cinica e implacabile. Così Higuain nel finale trova il gol numero 14 scattando sul filo del fuorigioco e manda i titoli di coda. Napoli sorpassato e duello che si fa sempre più avvincente. Alla fine, però, ne rimarrà una sola...

Veretout 6,5 - Corre e lotta su ogni pallone e non si arrende mai.
Gil Dias 6,5 - Ottimo il suo primo tempo: fermato solo dal palo.
Sportiello 5 - Posizionato male sulla punizione di Bernardeschi. Errore grave che costa la partita alla Viola.

Bernardeschi 6,5 - Nel primo tempo combina poco. Fischiato a ogni tocco di palla dai suoi ex tifosi, decide il match su punizione. Come in una favola.
Buffon 6,5 - Una sola parata (di piede su Thereau) nel secondo tempo, ma determinante.
Mandzukic 5 - All'andata aveva imperversato con Gaspar, stasera con Milenkovic ha vita dura.

FIORENTINA-JUVENTUS 0-2
Fiorentina (4-3-3): Sportiello 5, Milenkovic 6,5, Pezzella 6, Astori 6, Biraghi 5,5; Benassi 5,5 (34' st Eysseric sv), Badelj 5,5, Veretout 6,5; Chiesa 6, Simeone 6, Gil Dias 6,5 (22' st Thereau 5,5). A disp.: Dragowski, Cerofolini, Maxi Olivera, Vitor Hugo, Bruno Gaspar, Dabo, Cristoforo, Saponara, Falcinelli, Lo Faso. All.: Pioli 6
Juventus (4-3-3): Buffon 6,5, Lichtsteiner 5 (16' st Barzagli 6), Benatia 6,5, Chiellini 6,5, Alex Sandro 5,5, Khedira 5, Pjanic 6, Marchisio 6 (21' st Douglas Costa 6); Bernardeschi 6,5 (33' st Bentancur sv), Higuain 6, Mandzukic 5. A disp.: Szczesny, Pinsoglio, De Sciglio, Rugani, Asamoah, Sturaro. All.: Allegri 6
Arbitro: Guida
Marcatori: 11' st Bernardeschi (J), 41' st Higuain (J)
Ammoniti: Lichtsteiner (J), Gil Dias (F), Alex Sandro (J), Veretout (F), Thereau (F), Biraghi (F), Benatia (J)
Note: Al 21' il Var toglie un rigore alla Fiorentina per un fuorigioco di Benassi

La Juventus ha subito un solo gol nelle ultime 16 partite (tutte le competizioni), record in una striscia di 16 gare per i bianconeri.
Un pareggio e 10 vittorie per la Juventus nelle ultime 11 partite di campionato, in cui ha subito solo un gol.
Differenza reti di +46 per la Juventus: alla partita numero 24 solo quattro volte è stato fatto meglio in Serie A, ultima nel 1958/59 (Fiorentina, +52).
Gianluigi Buffon ha disputato stasera la sua partita di campionato numero 500 con la Juventus (Serie A + Serie B).
Partita numero 200 per Massimiliano Allegri con la Juventus (tutte le competizioni).
La Juventus ha segnato quattro gol su calcio di punizione diretto, più di ogni altra squadra in questo campionato.
Federico Bernardeschi ha segnato quattro gol nelle sei partite di Serie A in cui è partito titolare con la Juventus.
Higuain ha segnato cinque gol nelle ultime tre partite di campionato, dopo sei gare in cui era rimasto a secco.
La Juventus ha fatto un solo tiro nel primo tempo: l'ultima volta che i bianconeri hanno tentato così poche conclusioni in Serie A è stata nell'agosto 2015 contro la Roma.
La Fiorentina ha colpito almeno un legno in tutte le ultime tre partite di campionato.

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