Rodriguez: "La squadra è con Sousa"

Il capitano viola: "Momento difficile, dobbiamo rialzare la testa"

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Gonzalo Rodriguez torna a parlare della debacle col 'Gladbach che ha sancito l'eliminazione della Fiorentina dall'Europa League. "E' il momento più duro da quando sono a Firenze, non troviamo una spiegazione, siamo dispiaciuti, avevamo una grande opportunità", ha spiegato il capitano viola, che poi ha parlato anche della posizione traballante di Sousa, ribadendo la fiducia dello spogliatoio. "La squadra è col mister", ha precisato.

Il ko al Franchi brucia ancora, ma Rodriguez pensa già a come superare la brutta figura in Europa. "Il Borussia ha fatto gol nei momenti giusti della partita. Poi il calcio è così - ha spiegato -. È difficile, ma dobbiamo rialzare la testa, andare avanti". E per farlo la Fiorentina dovrà unirsi ancora di più: "Ho tantissima fiducia nei miei compagni. Squadra a fine ciclo? Non credo a queste cose, abbiamo grandissimi giocatori". Quanto al suo futuro a Firenze, Rodriguez poi tira dritto: "Ora devo pensare alla squadra, non essere egoista. Devo aiutare la squadra, sono capitano e responsabile di quello che succede".

Quanto a Sousa, invece, il centrale viola non ha dubbi: "Siamo responsabili tutti, non solo l'allenatore. Ci è sempre stato vicino, anche noi siamo col mister". Poi sul prossimo avversario: "Sarà una grandissima prova, dobbiamo mostrare carattere e personalità. Dobbiamo vincere davanti ai nostri tifosi, ma sarà una partita dura, contro una squadra tosta come il Torino". Infine sulla scalata in classifica: "Tornare in Europa League? Difficile, non dipende solo da noi".

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