Fiorentina, società contestata

Pradè: "Salah? Aspettiamo la Fifa. Mexes? Ci riproveremo a gennaio". Presentato Verdù

  • A
  • A
  • A

Tifosi insoddisfatti del mercato anche a Firenze, dove questa notte, all'esterno dello stadio "Franchi", è stato affisso uno striscione polemico, firmato dal gruppo Marasma 1993. La critica alla società è di aver investito poco in sede di campagna acquisti e di non aver rinforzato adeguatamente la squadra, con riferimento al presidente esecutivo Mario Cognigni che tempo fa aveva definito "clienti" i tifosi viola.

Il ds della Fiorentina, Daniele Pradè ha voluto ribadire ancora una volta in conferenza stampa la posizione della società viola sul caso Salah: "Vorrei ricordare a tutti che il calciatore attualmente sta giocando con un transfer provvisorio. Attendiamo il pronunciamento della Fifa sulla soluzione".
Pradé ha anche rispolverato una notizia di mercato di fine agosto: ovvero la Fiorentina che voleva Mexes, ma il Milan aveva detto no: "Mexes? Ci riproveremo a gennaio".

Presentato il nuovo acquisto Joan Verdù: "Questa per me non è una rivincità, ma un'opportunità. Lotterò per la maglia viola e aiuterò la Fiorentina, che mi seguiva già dal 2012. Adesso sono arrivato qui per cercare di vincere l'Europa League. Il mio ruolo? Mi piace giocare come trequartista o mezza punta. Spero di poter far bene come ha fatto Luca Toni quando è tornato in Italia dagli Emirati Arabi. Se devo scegliere un calciatore italiano a cui mi ispiro, dico Andrea Pirlo". Verdù ha proseguito: "Adesso ho la fortuna di poter giocare con un grande attaccante come Giuseppe Rossi, ci siamo sfidati molte volte quando lui era al Villarreal. Ho scelto il numero 21 in memoria di Daniel Jarque, mio ex compagno di squadra ai tempi dell'Espanyol, che morì nel 2009 in ritiro a Coverciano".

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti