Caos Fiorentina, i tifosi contestano i Della Valle

Davanti al Franchi 400 supporter: striscioni e cori contro la proprietà

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Alta tensione a Firenze. Un gruppo di circa 400 tifosi ha risposto all'appello lanciato questa mattina dal "Gruppo 1926" per esprimere tutto il dissenso nei confronti dell'operato della famiglia Della Valle. I supporter si sono radunati di fronte allo stadio Franchi, dove è andato in scena anche un acceso confronto col vice presidente Gino Salica. Esposti striscioni e intonati diversi cori contro la proprietà viola.

Col club ufficialmente in vendita e Borja Valero, Bernardeschi e Kalinic in uscita, a Firenze cresce il malcontento per il presente e il futuro della società viola. Un dissenso che i tifosi hanno deciso di manifestare scendendo in piazza e appendendo ai cancelli del Franchi alcuni striscioni che puntano il dito proprio contro la gestione Della Valle. "Bugie, vie legali e falsità, ci fa schifo questa società: ora querelateci tutti", recita uno striscione. "Grandi uomini parlano, piccoli uomini querelano. Andatevene", riporta invece un altro. Messaggi forti e chiari alla proprietà. Scanditi anche da numerosi cori come "Della Valle vattene", "Salutate la minoranza" e "Meritiamo di più".

Parole dure e pesanti, che alcuni rappresentanti dei supporter hanno poi ripetuto faccia a faccia anche a Gino Salica. "Stiamo lavorando, i tifosi hanno le loro ragioni, ma anche noi abbiamo le nostre. Siamo al 5 di luglio, c'è ancora tanto tempo - ha spiegato il vicepresidente viola -. Noi abbiamo passione, lo abbiamo dimostrato". "Quello che mi amareggia è questa rottura, siamo un cantiere aperto - ha aggiunto -. Dobbiamo lasciar lavorare il nostro direttore sportivo. La società sta lavorando seriamente, apprezzo la civiltà dei tifosi. Pioli è tranquillo. Nelle altre piazze, dove ci sono situazioni molto complicate, non c'è tutta questa rabbia".

Dopo la contestazione, alcuni dei tifosi presenti davanti al Franchi si sono spostati sotto casa di Borja Valero e hanno intonato alcuni cori ("C'è solo Borja Valero" e "Borja uno di noi") in favore del giocatore che nei prossimi giorni potrebbe lasciare la Viola per passare all'Inter. Visibilmente commosso, il calciatore si è affacciato alla finestra per rispondere ai supporter con un saluto

Nel pomeriggio, dopo la seduta di allenamento della squadra, il dg Pantaleo Corvino ha spiegato la posizione del club sul caso Borja Valero. "Abbiamo parlato come fanno un giocatore e un direttore sportivo - ha dichiarato -. Non lo abbiamo messo sul mercato né mai proposto ad altre squadre. Era sereno, come me del resto".

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