Figc fa 120 anni, Fabbricini: "Sogno di rivivere notti magiche". Ma la Uefa ci bacchetta

Malagò: "Una lunga storia d'amore". Ceferin: "Servono investimenti per stadi moderni e non perdere il treno del cambiamento"

  • A
  • A
  • A

La Figc festeggia i 120 anni di storia e per l'occasione le componenti sono state ricevute al Quirinale. Il commissario della Figc Fabbricini, ma anche il numero uno della Uefa Ceferin e del Coni Malagò, hanno fatto il punto: "Tra il calcio e l'Italia c'è una lunga storia d'amore" ha commentato Malagò, seguito da Fabbricini: "Sogno di rivivere le notti magiche". Tirata d'orecchie da Ceferin: "Servono stadi moderni, vi sta sfuggendo il cambiamento".

FABBRICINI: "SOGNO DI RIVIVERE NOTTI MAGICHE"
"Per noi c'è grande emozione e gratitudine. L'Italia è impegnata a risalire la scala dei valori internazionali. Quella del calcio, sport più amati dagli italiani, è una famiglia che è patrimonio della nazione. E nel prossimo futuro speriamo di rivivere ancora altre notti magiche, insieme al nostro presidente della Repubblica". Cosi' il commissario straordinario della Federcalcio, Roberto Fabbricini, in occasione della festa dei 120 anni della Figc al Quirinale. "Il momento più alto delle celebrazioni di questi nostri primi 120 anni di vita, contraddistinti da tanti successi e storie, è essere qui ospiti nella casa degli italiani. Per noi c'e' grande emozione e gratitudine".

MALAGO': "UNA LUNGA STORIA D'AMORE"
"Oggi è una giornata molto bella, importante, che celebra questa lunga storia d'amore e passione del Paese verso lo sport più popolare". Lo ha detto il presidente del Coni Giovanni Malagò durante la visita del mondo del calcio al Quirinale in occasione dei 120 anni della Federcalcio. "Venti regioni italiane vedono il calcio come la pratica più diffusa, come numero di tesserati e società - ha proseguito - E non è solo un discorso di numeri e statistica, ma anche di risultati: la prima vittoria italiana nel mondo è stata quella del calcio. Oggi qui al Quirinale è rappresentato tutto il mondo del calcio italiano e ne siamo orgogliosi come comitato olimpico".

CEFERIN: "SERVONO INVESTIMENTI PER STADI MODERNI"
"Serve investire in stadi moderni, perché in Italia sta sfuggendo il cambiamento decisivo". Lo ha detto, nel corso della cerimonia al Quirinale per i 120 anni della federcalcio, il presidente dell'Uefa Aleksander Ceferin. "Conosco l'enorme delusione che avete provato per la mancata qualificazione ai Mondiali di calcio 2018, un vero dramma nazionale - ha detto - Affinché questo incidente resti solo un episodio e non diventi un segno di declino irreversibile, dovete prendere subito decisioni serie. Serve investire in stadi moderni, perché in Italia sta sfuggendo il cambiamento decisivo". "Si dice spesso che in Italia il calcio è una religione, io credo che sia diverso. Credo che sia la più bella storia d'amore che dura da 120 anni. Occupa i vostri pensieri notte e giorno e che alimenta le più folli illusioni, è una storia unica come l'Italia". Cosi' il presidente dell'Uefa Aleksander Ceferin, parlando durate la celebrazione dei 120 anni della Figc al Quirinale. "L'Italia vive fase d'ombra ma voi possedete genio, competenze, esperienza e uomini per raccogliere la sfida. Avete il sostegno incondizionato dell'Uefa, non servono eroi ma compattezza, solidarietà e impegno leale per ritrovare l'unità e avviare una fase per riportare l'Italia nella sfera che gli compete", ha aggiunto.

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti