Napoli, la Uefa chiude le due curve

"Fuochi, poca organizzazione e laser". Si rischia un playoff Champions senza ultras

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La Uefa ha sanzionato il Napoli con la chiusura parziale dello stadio San Paolo per "Fuochi artificiali, scarsa organizzazione e uso di laser" durante la semifinale di Europa League contro il Dnipro. In particolare l'organizzazione europea ha disposto la chiusura di Curva A e Curva B in occasione della prossima partita casalinga in competizioni Uefa. Nell'eventualità di un playoff Champions gli azzurri giocherebbero senza il supporto delle curve.

Il pareggio con il Dnipro, dunque, oltre al danno dell'eliminazione ha portato con sé anche la beffa costringendo il Napoli a giocare senza la parte più calda della tifoseria il prossimo impegno interno in Europa, che nella migliore delle ipotesi sarà il playoff Champions di agosto. Per la società azzurra anche un'ammenda di 80mila euro.

Punito anche il Feyenoord per il comportamento razzista dei suoi tifosi durante la partita contro la Roma e per il lancio di oggetti in campo. Per la società olandese due partite a porte chiuse, di cui una sospesa con la condizionale, e 100mila euro di multa.

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