Milan, Montella: "Noi bersagliati"

Il tecnico rossonero sulla sfida di Europa League contro l'Austria Vienna: "Non rischio Suso. Passiamo il turno e pensiamo al campionato"

  • A
  • A
  • A

Vincenzo Montella prosegue convinto per la sua strada: "Siamo bersagliati ma dobbiamo pensare solo al campo, io sono abituato a essere in bilico" ha detto nella conferenza che precede la sfida di Europa League contro l'Austria Vienna. "L'Europa è casa nostra, dobbiamo mettere al sicuro la qualificazione e il primo posto per poi concentrarci sul campionato". Sulla gara di San Siro: "Due punte possibili, non rischio Suso". 

In questo momento manca solo il risultato, in Europa è quasi sempre arrivato. Può essere la gara della svolta per sbloccarsi?
Si abbiamo bisogno di risultati e questa è un'opportunità importante per ipotecare la qualificazione e il primo posto a cui teniamo molto. Fino ad ora abbiamo avuto un percorso lineare in Europa. 

Due punte in campo?
E' una possibilità, Suso non sta bene e non lo vogliamo rischiare, ha avuto anche la febbre

Domani si può raggiungere il primo traguardo della stagione
Si, ci teniamo e l'abbiamo detto. Abbiamo la possibilità di fare un passo avanti anche se non è un vero traguardo ma un obiettivo importante per pensare poi al campionato

Quanto fa arrabbiare l'attacco che non è brillante?
Ho smesso di pensare da calciatore. Dobbiamo fare di più e servire meglio le punte. Non dobbiamo sbagliare la scelta finale. Nell'ultima gara abbiamo tirato tanto, siamo la seconda squadra che ha tirato di più al Napoli. Dobbiamo migliorare l'esecuzione

C'è un'accusa che fa più male?
Mi dite che cambio molto formazione ma non posso fare altrimenti

Sulla cena di squadra
E' nata spontanea e dimostra che il gruppo c'è. Secondo me si vede anche in campo. Gli equivoci iniziali sono stati messi da parte

Questo Milan ha un X Factor?
Secondo me sì perché è giovane, qualche sì l'abbiamo ottenuto anche se ci manca qualcosa per il salto di qualità

Obiettivi da qui al 6 gennaio?
Non ci sono partite facili ma affronteremo squadre sotto di noi in classifica e dovremo farlo valere. In campionato c'è voglia di risalire e avvicinarci alla vetta

Ti sei detto ottimista sul campionato, è così anche in Europa?
E' un cammino molto lungo ed è utile anche per crescere. C'è tempo per pensare a tutto

Che percezione hai dall'interno rispetto a quello che si dice?
Siamo bersagliati ma la squadra deve pensare solo al campo. Al resto non faccio caso così come alla mia posizione sempre in bilico. Siamo abituati

L'Europa League è una boccata d'ossigeno anche visti i risultati?
Non so se giochiamo a mente libera ma è una possibilità importante che abbiamo. Vogliamo mettere al sicuro un obiettivo e onorare il nostro pubblico

Lo scorso anno avevi tenuto la barra dritta nel momento del cambio societario. Ora come vivete la situazione?
Sono situazioni diverse, la squadra è coesa e pensa al lavoro che sta facendo. Abbiamo obiettivi e aspettative diverse rispetto all'anno scorso e anche giocatori diversi. Dobbiamo portare avanti un certo programma tecnico che prevede anche di passare da qualche sconfitta. Stiamo crescendo in gioco e mentalità. A Napoli abbiamo tirato tanto e fatto un certo possesso. I numeri dicono che si sta facendo un certo lavoro anche se ancora insufficiente rispetto agli obiettivi

Romagnoli e Rodriguez sono alternativi?
No, anche se possono giocare uno al posto dell'altro. Con me Rodriguez ha giocato tanto ma difficilmente ha giocato 4 gare consecutive in passato per problemi fisici e per questo visto che ho alternative non lo rischio ma con me gioca molto

Come sta fisicamente il Milan?
Il Napoli fisicamente è forte ed è un caso atipico per quanto e come corrono. Sabato a livello fisico c'è stata una differenza netta. E' stata l'unica squadra che ha corso più di noi ma perché noi abbiamo tenuto di più la palla. In generale la mia squadra sta bene fisicamente

Sul percorso europeo
Ci teniamo molto, l'Europa è la casa del Milan. Dobbiamo mettere al sicuro la qualificazione così da poter pensare poi soprattutto al campionato

La gara di andata

Fu una bellissima serata nonostante non fossimo arrivati nelle migliori condizioni. Mi era piaciuto molto lo spirito messo in campo dalla squadra, domani voglio vedere lo stesso spirito

Il rendimento di Borini
E' un ragazzo che non molla mai, ha un grande senso di responsabilità. Può giocare ovunque e ha grande spirito di sacrificio

Calhanoglu
Ci può dare il cambio di passo. Puntiamo molto su di lui, finora ha fatto solo una parte delle sue qualità. E' il giocatore che ha più fantasia

Momento difficile in campionato
Vincere aiuta a vincere. Dobbiamo pensare ad una gara alla volta. Io vedo la squadra in crescita

Come sente i tifosi?
Ci sono sempre stati vicini. Capisco che ci possa essere un po' di delusione per alcuni risultati, ma sono sicuro che saranno sempre al nostro fianco a sostenerci

Rischio di sottovalutare la gara?
Questa squadra non ha la possibilità di fare questi ragionamenti. Vogliamo chiudere il discorso qualificazione e sicuramente andrà bene

Anche tu hai vinto tanto con la Juve. Come vivi la situazione del Milan?

Questo è un gruppo di bravi ragazzi. Non vedo un momento negativo ma solo che mancano dei punti. Stiamo svoltando

Hai vissuto dei processi di crescita alla Juve. Analogie e differenze?
Vedo segnali di svolta, segnali positivi ci sono. So a che punto è la squadra e vedo molta serenità. C'è pressione sui giovani e il percorso di crescita si sta dilungando per questo ora servono punti e vittorie

Come ci si allena tutti i giorni sapendo di avere poco spazio?
Sono abituato perché ho fatto 5 anni con Buffon. Prima non la prendevo bene ma ora ho la mia età e so che posso dare una mano. Gigio mi vede e mi segue, posso essere un esempio  per lui perché non mollo mai. Sono contento di essere qui

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti