Tra le ultime della classe fa festa dunque l'Empoli di Martusciello che ottiene la prima vittoria da allenatore e ritrova il sorriso dopo la sconfitta immeritata contro l'Udinese. Mastica amaro, invece, Davide Nicola, all'undicesima sconfitta di fila su una panchina di Serie A e costretto già dalla prossima gara col Palermo a fare punti per non rischiare di finire anzitempo la propria esperienza in Calabria. Compito non facile perché il Crotone visto oggi se riesce almeno a difendersi con un certo ordine, dalla metà in campio in avanti è decisamente inconsistente.

L'Empoli invece gira bene il pallone, ma quando Saponara non inventa qualche giocata e Maccarone non è in giornata, trovare la porta è cosa rara. Ci riesce solo su calcio da fermo, al 31', quando Pasqual disegna un corner perfetto per lo stacco imperioso di Bellusci che schiaccia sul secondo palo alle spalle di un incolpevole Cordaz. Il Crotone accusa il colpo ma al secondo di recupero arriva al pareggio con un'azione corale che Sampirisi finalizza di testa (cross perfetto di Rohden) per l'inaspettato 1-1.

Palladino in avvio di ripresa sfiora addirittura il 2-1 ma al 56' i pitagorici capitolano ancora una volta su palla inattiva: punizione di Pasqual dalla tre quarti e colpo di testa vincente di Costa partito però oltre la linea del fuorigioco. La reazione ospite non arriva, anzi cresce il nervosismo e a farne le spese è Dussenne che all'80' lascia in dieci un Crotone ormai già arrendevole. Finisce 2-1 per l'Empoli, impegnati nel prossimo turno a Torino, mentre tra Crotone-Palermo è già sfida salvezza.