Le ambizioni europee del Torino passano dallo Scida. Serve una vittoria per agganciare la Roma e riprendere la corsa dopo il rocambolesco pareggio con il Verona. Due punti buttati nel finale che non sono andati giù a Sinisa Mihajlovic. Non ci sarà per qualche settimana Belotti, infortunato al ginocchio, e così il tecnico ha deciso di dare pubblicamente fiducia a Sadiq. Lanciato dal primo minuto con parole importanti: “Ho fiducia in lui, mi ricorda l'ex interista Kanu”. Il Crotone di Nicola risponde con la sorpresa Simy al fianco di Trotta. Giornata estiva a Crotone, ma l'avvio è su buoni ritmi con i granata aggressivi sui difensori calabresi. La squadra di Nicola ribatte colpo su colpo. Ed è proprio il giovane attaccante nigeriano a mettere in rete, ma il gioco è fermo per un fallo su N'Koulou. Nella prima mezz'ora la sfida vive soprattutto sul dinamismo dei due numeri 99 Simy e Sadiq. Tanto movimento che però non si trasforma in nitide occasioni da gol. La prima, al 25', è già una sentenza. Il morso dello squalo è di Rohden che cambia fascia, è bravo a liberarsi sulla sinistra e a piazzare un tiro a fil di palo su cui Sirugu non può arrivare.

Lo svantaggio è una scossa per il Torino, la palla buona dopo cinque minuti ce l'ha Sadiq che entra in area, ma si addormenta sul più bello facendosi rimontare dai difensori. Al 34' è bravo Cordaz a neutralizzare il tiro da fuori area di Rincon. Ci prova dalla distanza anche Ljajic con un fendente che si perde di poco al lato. A chiudere il primo tempo la fiammata di Niang, ma il tiro, potente, dalla sinistra è troppo centrale. Avvio di ripresa ancora di marca granata con De Silvestri vicino al pareggio con un colpo di testa ravvicinato. Mihajlovic ha caricato i suoi a pallettoni e a sfiorare l'1-1 nei primi cinque minuti del secondo tempo è anche Moretti. Ma Cordaz blocca a terra la conclusione forte e angolata. E' un Toro scatenato. Prima la punzione di Ljajic parata da Cordaz, con la palla che non entra completamente in porta per una questione di millimetri. Poi all'8', arriva il meritato pareggio con la conclusione dalla distanza di Iago Falque. Sull'onda dell'entusiasmo sfiora il vantaggio Niang che poco convinto centra Cordaz. Una mancanza di cattiveria che costa cara.

La punizione arriva al 19'. Ripartenza dei calabresi, Simy trova Martella che è bravo con una puntata a battere Sirigu. Per lui prima rete in serie A. Il gol questa volta è una mazzata per il Torino che non riesce più a trovare forza e intensità. I calabresi resistono, ma all'ultimo assalto i granata puniscono la squadra di Nicola. La rete che rimette la sfida in equilibrio la segna sui titoli di coda De Silvestri. Ma Mihajlovic dovrà riflettere molto sui tanti, troppi, cali di tensione della sua squadra.   

N'Koulou 6,5 – Con Lyanco fermo ai box, è lui la sicurezza per la retroguardia di Mihajlovic

Sadiq 5,5 - Il talento non manca, la cattiveria sottoporta sì. Un grave limite per il giovane nigeriano

De Silvestri 6,5 - La solita prova, con tanta corsa, ma questa volta arriva anche il gol

Rohden 7 - Una prova di sostanza. E con 2 reti diventa il capocannoniere del Crotone

Cordaz 6,5 - C'è sempre, sicuro a guidare la difesa

Martella 7 - Condisce con la prima rete in serie A una prova fatta di concretezza e intelligenza tattica

CROTONE-TORINO 2-2
Crotone (4-4-2): Cordaz 6,5, Sampirisi 6, Ceccherini 6, Ajeti 5,5, Martella 7, Rohden 7, Mandragora 6,5, Barberis 6, Stoian 6 (35' st Faraoni sv), Trotta 5,5 (10 st Nalini 6), Simy 6 ( 48' st Budimir sv) A disp.: Festa, Viscovo, Simic, Cabrera, Pavlovic,Crociata, Izco, Aristoteles All.: Nicola 6
Torino (4-2-3-1): Sirigu 6, De Silvestri 6,5, N'Koulou 6,5, Moretti 6, Molinaro 6, Rincon 5 ( 36' st Boyè 6), Baselli 6, Iago Falque 6,5, Ljajic 6, Niang 5,5, Sadiq 6 A disp.: Ichazo, Milinkovic-Savic, Bonifazi, Burdisso, Ansaldi, Valdifiori, Gustafson, Edera, Berenguer, De Luca All.: Mihajlovic 5,5
Arbitro: Valeri
VAR: Abisso
Marcatori: 25' Rohden (C), 8' st Iago Falque (T), 19' st Martella (C), 47' st De Silvestri (T)
Ammoniti: Ajeti (C)
Espulsi:
Note: