A Marassi il Genoa soffre più del previsto per avere ragione del Lecce, piegato 3-2. Il primo tempo si chiude sullo 0-0 nonostante diverse occasioni create dal Grifone mentre nella ripresa il match si accende. Dopo 3' arriva l'1-0 di Miguel Veloso: il portoghese, tornato dalla Dinamo Kiev, segna direttamente su punizione. Il Lecce però reagisce e al 62' pareggia con Lepore che insacca dopo la respinta di Lamanna su Torromino. Due minuti dopo i salentini passano addirittura in vantaggio con Torromino. Il Genoa vede le streghe ma al 72'è Pandev a fare 2-2. Poco dopo, all'80', il macedone è ancora protagonista perchè da un suo tiro nasce il calcio d'angolo da cui arriva il definitivo 3-2 di testa di Pavoletti. Nel quarto turno i liguri sfideranno la vincente di Perugia-Carpi.

Con un gol per tempo il Bologna batte 2-0 il Trapani e accede al quarto turno dove sfiderà la vincente di Verona-Crotone. Allo stadio Dall'Ara la squadra di Donadoni non fallisce il debutto ufficiale e può guardare con serenità alla prima di campionato. Nel primo tempo i felsinei costruiscono molto e dopo diversi errori trovano il vantaggio al 41' con uno dei volti nuovi, il ceco Krejci, che di sinistro insacca sull'assist di tacco di Destro. La ripresa si apre col raddoppio del Bologna: lo firma Taider al 46'. Da lì in avanti i rossoblu amministrano e colpiscono anche un palo con Verdi.

Al Barbera il Palermo di Ballardini deve sudare più dell proverbiali sette camicie per far fuori il Bari. I rosanero si fanno vedere con l'ungherese Balogh e i nuovi Aleesami e Rajkovic mentre i pugliesi sfiorano il gol con Monachello. Le due porte restano però inviolate al 90' e così si va ai supplementari. Anche negli extratime non si segna e così le due squadre pensano ai rigori. Al 120' però, a tempo scaduto, il Palermo trova a sorpresa il gol col bulgaro Chochev che trafigge Micai con un tiro da fuori. E' la rete partita che permette ai rosanero di passare il turno e attendere la vincente di Udinese-Spezia.