Il Chievo non fa sconti: Pescara ko

Al Bentegodi la cura Zeman non funziona: abruzzesi sempre ultimi da soli

  • A
  • A
  • A

Dopo la cinquina al Genoa, Zeman stecca. Al Bentegodi il Pescara perde 2-0 con il Chievo e resta da solo in fondo alla classifica a quota 12 punti. Nel primo tempo la squadra di Maran sblocca la gara al 12' con uno splendido sinistro a giro di Birsa, poi nella ripresa i veneti dominano e raddoppiano i conti con Castro al 61'. Nel finale poi le parate di Bizzarri evitano la figuraccia al tecnico boemo.

Zeman stecca la seconda e il Pescara torna alla realtà. Dopo aver demolito il Genoa, i "Delfini" cadono subito. Un brutto colpo per la squadra del boemo, che al Bentegodi parte col freno a mano tirato e non riesce a trasferire sul campo i dettami del tecnico. Esattamente la brutta copia della prestazione sfoggiata col Grifone. Merito anche del solito Chievo, solido e rognoso. Ma non solo. A Verona il Pescara infatti non riesce a trovare il ritmo e le soluzioni giuste. Tanta corsa (soprattutto a vuoto) non basta per colmare le lacune tecniche di un gruppo che fatica a tenere il passo delle altre squadre di Serie A. Per continuare a sperare in una salvezza miracolosa serve ben altro. Più grinta, cattiveria e voglia di stupire soprattutto. Contro il Chievo il Pescara prova solo a fare il "compitino" sperando di portare a casa punti preziosi e invece esce battuto senza scampo. 

Forse appesantita dagli allenamenti del boemo, al Bentegodi la squadra di Zeman del resto non dà subito segnali positivi. Nei primi dieci minuti si gioca a intermittenza, con le squadre molto fallose in fase di ripartenza. Tanti errori e poca qualità. Poi sale in cattedra Birsa, che salta Benali e rompe l'equilibrio con una perla di sinistro a giro. Imballato e in svantaggio, il Pescara non riesce a verticalizzare rapidamente le giocate e soffre la solidità e il palleggio del Chievo in mediana. Poi lentamente la banda di Zeman aumenta i giri e si sveglia. Verre prova a fare la differenza e Sorrentino deve fare i conti con Caprari, che ci prova anche su punizione. Ma non basta. La squadra di Maran infatti capisce il momento del match, serra le linee e prova a colpire con i cambi di gioco e i calci piazzati puntando sulla maggiore qualità in mezzo al campo. 

Nella ripresa il Chievo poi parte subito forte. Prima è Castro a testare i riflessi di Bizzarri, poi tocca ad Hetemaj. Sottoritmo e costretto a difendersi, il Pescara non riesce a manovrare con ordine e ad attaccare la profondità con le punte. In controllo, gli uomini di Maran invece fan girare la palla e tengono bene il campo, allargando il gioco sugli esterni. E il raddoppio dei veneti è la giusta conseguenza di un dominio evidente. Al 61' ci pensa Castro a firmare la rete del 2-0, mettendo la partita in cassaforte. Poi diventa un tiro al bersaglio. Birsa centra una traversa, poi Bizzarri evita la goleada superandosi su Meggiorini e Gobbi. Nel finale si gioca solo per le statistiche. Molle e sfiduciato, il Pescara resta in campo per dovere. Il Chievo invece prova ad arrotondare il risultato, ma senza la giusta cattiveria. L'ultima occasione è di Cerri, ma il destro a botta sicura finisce alto sopra la traversa e il Pescara resta ancora ultimo da solo in fondo alla classifica. 

Birsa 7: un gol meraviglioso, una traversa e tante belle giocate. E' il gioiello di Maran, l'uomo che fa fare il salto di qualità alla squadra
Castro 6,5: corsa, ordine e visione di gioco. Mette il risultato in cassaforte
Hetemaj 6,5: guerriero instancabile. Ringhia su tutti, spezza il gioco del Pescara e fa ripartire l'azione con precisione. Sfiora il gol con un destro da posizione impossibile
Dainelli 6,5: ottima prova. Insieme a Spolli fa valere l'esperienza e alza il muro davanti a Sorrentino
Caprari 5,5: gara opaca. Tanto corsa, ma pochi spunti. Ha sul piede la palla del pari, ma spara contro Sorrentino
Bizzarri 7: prestazione super. Con le sue parate evita la figuraccia al Pescara
Zampano 5: dalla sua parte il Pescara soffre continuamente. Male in copertura e male anche in fase di impostazione
 

CHIEVO-PESCARA 2-0

Chievo (4-3-1-2): Sorrentino 6; Cacciatore 6,5, Dainelli 6,5, Spolli 6,5, Gobbi 6; Castro 6,5 (33' st Izco sv), De Guzman 6, Hetemaj 6,5; Birsa 6,5 (43' st Kiyine sv); Meggiorini 6, Inglese 6 (45' Gakpé 6)
A disp.: Seculin, Cofente, Frey, Cesar, Gamberini, Sardo, Radovanovic, Rigoni, Bastien. All.: Maran 6,5
Pescara (4-3-3): Bizzarri 7; Zampano 5 (15' st Crescenzi 5,5), Stendardo 6, Coda 5,5, Biraghi 5,5; Verre 6, Bruno 5,5, Memushaj 6; Benali 5 (15' st Mitrita sv - 30' st Pepe 5,5), Cerri 5, Caprari 6
A disp.: Fiorillo, Vitturini, Bovo, Fornasier, Muntari, Cubas, Brugman, Kastanos, Muric, Pepe. All.: Zeman 5
Arbitro: Gavillucci
Marcatori:  12' Birsa (C), 16' st Castro (C)
Ammoniti: Hetemaj, Spolli, De Guzman (C); Memushaj, Cerri, Coda (P)
Espulsi: -

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti