Real, Zidane: "Ora festeggio"

"Questa squadra ha lavorato sin dall'inizio per vincere. Devo dire grazie a tutti"

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Zinedine Zidane è uno dei pochi che può dire di aver vinto la Champions League da giocatore e da allenatore. "Per vincere una cosa così importante come la Champions serve un sacco di lavoro e non solo per cinque mesi, ma fin dall'inizio. Io ho avuto la fortuna di essere con loro per raggiungere qualcosa di grande", ha detto. Sulla partita: "Adesso non voglio analizzare niente, voglio solo godermi ciò che abbiamo conquistato".

"Quello che ho detto a Florentino Perez è stato grazie. Grazie perché mi ha dato la possibilità di allenare questa squadra. Sono felice. Credo che abbiamo giocato bene, abbiamo sofferto moltissimo sotto l'aspetto fisico ma è normale. Sono partite anche dal punto di vista mentale con molta pressione, ma alla fine bisogna lottare e ce l'abbiamo fatta", ha aggiunto. E ancora: "Un messaggio a Simeone? La sua è una sconfitta, ma non grande. Alla fine le due squadre sono arrivate fino in fondo. A Simeone dico complimenti, è un grandissimo allenatore". "Sono molto felice per tutto quello che abbiamo fatto, non è per niente facile vincere la Champions, abbiamo lavorato tanto, lottato e siamo stati sempre positivi. Abbiamo qualità, ma il lavoro è più importante e abbiamo fatto un buon lavoro", ha ribadito "Zizou", che non esclude un giorno di poter sedersi su una panchina italiana: "Mi sono formato in Italia, l'Italia mi ha dato tanto da giocatore. Nella vita mai dire mai. Però ora devo pensare solo alla Champions che abbiamo vinto, perché abbiamo sofferto tanto che ora non ho più energia per parlare".

Nella serata della festa, Florentino Perez ha confermato che il futuro di Zinedine Zidane sarà sulla panchina del Real Madrid. “Questa undicesima è stata difficile, abbiamo fatto un lavoro enorme perché l'Atletico Madrid è una grande squadra. Ma da presidente c'è l'orgoglio di guidare un club tanto vincente, con tifosi fantastici. La partita è stata difficile: l'Atletico ti obbliga a giocare in una maniera e non potevamo permetterci alcun errore. Devo fare i complimenti ai nostri avversari, ci ha aiutato anche un pizzico di fortuna. Il futuro di Zidane? Fa parte della storia recente del Real: ha vinto la Champions come giocatore, come vice allenatore e come allenatore. Tra lui e noi c'è una grande storia d'amore, una storia felice. Sta con me dal 2001: abbiamo concordato un contratto per questi sei mesi e per i prossimi due anni, non vedo problemi”, ha detto il presidente dei Blancos a Premium Sport.