Sarri: "Il Napoli darà l'anima"

"Fonseca ha una squadra insidiosa e fa giocare un bel calcio"

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Vincere contro lo Shakhtar per sperare di qualificarsi agli ottavi di Champions, il Napoli non ha scelta: "La squadra è pronta e voglio vedere una mentalità vincente - ha commentato Sarri -. I ragazzi daranno l'anima per provare a qualificarci in questa situazione non favorevole". Di fronte gli ucraini di Fonseca: "Sono una squadra molto insidiosa e a cui dovremo concedere spazi. L'abbiamo sottovalutata un po' tutti all'andata".

- Siete costretti a vincere: come arriva la squadra a questa sfida?
Abbiamo una situazione di classifica difficile con un piccolo spiraglio da sfruttare. Non dipende totalmente da noi purtroppo, però quella piccola luce che intravediamo dobbiamo spalancarla vincendo domani. Non è il momento di fare molti calcoli, mi aspetto una squadra con grande anima, cuore e voglia. Non è una manifestazione che possiamo lasciare senza avere dato tutto. Lo Shakhtar è forte e che gioca un calcio pericoloso, alla quale dovremo concedere degli spazi che per loro è un vantaggio. Mentalmente mi aspetto una grande prestazione dei miei

- E' il momento per il calcio italiano di scegliere un uomo di campo?
Dobbiamo fare scelte di campo. Non abbiamo presidenti di lega, le strutture sono drammatiche rispetto all'estero anche in paesi con campionati meno importanti. Bisogna fare un discorso molto ampio ed è riduttivo pensare solo al numero degli stranieri. Non sono convinto che le nazionali rappresentino il movimento calcistico, ma il calcio è evoluto così anche se non mi fa impazzire. Vediamo se c'è qualcuno che ha qualche buona idea per migliorare senza seguire i luoghi comuni. La prima riforma riguarda le strutture a tutti i livelli

- Come sostituirai Koulibaly?
E' un'assenza importante, ma siamo una squadra organizzata e l'assenza di un difensore la possiamo ovviare. Mario Rui è affaticato, vediamo se riuscirà a recuperare

- Il nuovo ct potrebbe anche essere part-time secondo te?
Penso che la riforma dei calendari sia inevitabile e in base a quello si può pensare alle caratteristiche di un ct del futuro. Così com'è i giocatori stanno troppo con le nazionali con le quattro soste ed è folle. Per me le nazionali dovrebbero avero 45 giorni selezionati anziché 4 spezzoni da 10

- Come sta Hamsik? Ci sarà qualche cambio a centrocampo?
Hamsik giocherà sempre. E' un fuoriclasse, può avere periodi in cui rende meno ma è un campione assoluto. Non è nel suo momento migliore, ma io lo sostengo nella maniera più totale

- Avete preso gli stessi gol in Champions e campionato: che significa?
E' un paragone che non regge. Abbiamo affrontato due volte il Manchester City che è una squadra fortissima. In Europa si segna un po' di più mediamente rispetto alla Serie A. Non vedo grossi problemi difensivi, anche se abbiamo preso qualche gol stupido

- Che inside presenta lo Shakhtar?
Sono una squadra forte e difficile da affrontare. Giocano un calcio non banale, Fonseca è bravo e i loro trequartisti sono veloci e tecnici. Noi gli dovremo dare del campo e questo rende la partita molto insidiosa

- Tre sconfitte tutte in Champions: la partita dell'andata è quella che l'ha fatta arrabbiare di più?
Si poteva non perdere, ma lo Shakhtar in Serie A non sarebbe sesto o settimo in classifica. E' stato sottovalutato già in sede di sorteggio

- Chi toglierebbe allo Shakhtar?
Mi piace vincere ma anche divertirmi. Non gli toglierei nessuno perché hanno giocatori divertenti. Spero di divertirmi più di loro a fine partita. Forse il più pericoloso è Taison, ma i tre trequartisti sono straordinari e anche il centrocampo è di valore


LE PAROLE DI ALLAN IN CONFERENZA

"Contro lo Shakhtar non possiamo concedere spazi ai loro attaccanti e ai loro trequartisti che sono molto veloci. Dobbiamo essere stretti e compatti per cercare di vincere, poi vedremo se riusciremo ad andare avanti o meno. Non voglio scegliere tra campionato e Champions, pensiamo alla prossima partita perché dipende molto da noi. Facendo il nostro gioco e una buona fase difensiva avremo buone possibilità".

"Siamo maturati molto in tre anni: prima dovevamo dare sempre il 100% per vincere, stavolta invece vinciamo anche se non giochiamo al top. Riusciamo anche a difendere nella nostra metà campo, analizziamo gli errori e proviamo a sbagliare il meno possibile. La squadra è forte ma ha ancora margini".





"Le difficoltà le hai quando gli avversari sono in grado di metterti. Loro sono una squadra pericolosa e giocano in una maniera non semplice da affrontare. Sarà una sfida difficile contro una squadra molto forte, noi dovremo fare una partita offensiva e con qualche rischio". Non ci sarà il grande pubblico: "C'è più gente in campionato, ma è colpa nostra. Dovremo avremo un guizzo per attirare la gente anche in Europa". Squalificato Koulibaly: "Con una buona organizzazione l'assenza di un difensore non dovrebbe crearci grande problemi". Fonseca si è complimentato con Sarri: "Lui sta facendo bene e ha costruito una squadra con soluzioni particolari, sentiremo parlare molto di lui in futuro". Insigne è recuperato: "Ha preso un colpo, ma uno come lui prescinde dal turnover. Se sta bene giocherà". 

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