Da Van Persie a Essien: campioni senza Champions

I preliminari hanno fatto vittime illustri in Fenerbahce, Panathinaikos e Ajax

  • A
  • A
  • A

Neanche il tempo di arrivare ai gironi o magari ai playoff: per tanti campioni la Champions League è finita a già a inizio agosto, la musichetta dovranno sentirla in tv e non sui campi europei. Sono soprattutto Fenerbahce, con Van Persie, Nani e Diego, e Panathinaikos, con Essien e Berg, a leccarsi le ferite più gravi dopo i preliminari ma ci sono "vittime" illustri anche in Ajax, Salisburgo e Young Boys.

Spendi fior di milioni per tornare a vivere da protagonista i quarti di Champions League, e magari superarli, per poi ritrovarti a inizio agosto con un pugno di mosche in mano: questa la tremenda estate che hanno vissuto i tifosi del Fenerbahce, che si erano illusi con l'arrivo di Robin Van Persie (pagato 10 milioni di euro al Manchester United) e Nani (8 milioni, sempre ai Red Devils). Con gli ex "italiani" Diego e Kjaer, già in rosa, i gironi di Champions non sembravano scoglio impossibile. E invece lo Shakhtar Donetsk di Lucescu ha rovinato i sogni turchi. Sarà per il prossimo anno.

In Grecia il dramma sportivo vissuto dal Panathinaikos è simile. Nel corso della sua storia, il club greco non si è potuto permettere spesso giocatori del calibro di Essien (anche se a fine carriera), Marcus Berg o Mladen Petric. Eppure sarà il Bruges, che ha ribaltato l'1-2 dell'andata battendo i greci con un secco 3-0 nel ritorno, a giocarsi i playoff...

L'Ajax, come sempre, non vanta nomi di primissimo livello in rosa (o, meglio: può contare su giocatori giovani e che diventeranno bravi, grandi o grandissimi altrove) ma in compenso, per tradizione e palmares, è l'eliminazione che ha fatto più rumore. Per Sanogo, arrivato in prestito dall'Arsenal per spaccare il mondo, e Jasper Cillessen, ormai bandiera dei lancieri e titolare dell'Olanda, una brutta delusione.

Infine una menzione anche per Jonathan Soriano, un passato al Barcellona, e ora goleador da grandi numeri del Salisburgo, e Miralem Sulejmani, gran promessa dell'Ajax (appunto...), che dopo due stagioni al Benfica ha scelto la Svizzera e gli Young Boys: anche per loro. nella lotteria Champions, vale lo stesso discorso "Non sei stato fortunato, riprova la prossima volta".

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti