CR7, quando non c'è la mira...arriva la maglia in regalo

A Kiev durante la rifinitura il portoghese ha sbagliato il tiro e centrato un fotografo. Ma Ronaldo sa come farsi perdonare (anche in passato)

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Anche i migliori sbagliano. Anche i tiri di Cristiano Ronaldo possono non essere precisi. Ma quando il portoghese ha il mirino fuori posto, riesce sempre a compensare con gesti apprezzabilissimi e che ne dimostrano la sensibilità. Alla vigilia della finale di Champions, un tiro sbagliato ha centrato un fotografo a bordocampo e al termine dell'allenamento Cristiano, che si era già scusato, gli ha fatto avere la maglia in regalo. 

Ma sono anche altri gli episodi del Ronaldo "impreciso" ma "generoso": nel maggio 2011 in una gara giocata al Bernabeu contro il Getafe, CR7 calciò violentemente un pallone in fallo laterale colpendo involontariamente un tifoso che finì col naso rotto. E al termine del match, Cristiano andò proprio da quel tifoso con la sua maglietta numero 7 in omaggio. Nel 2015 durante il riscaldamento del derby di Champions contro l'Atletico, una punizione larga calciata dal fenomeno portoghese colpì un bambino seduto sugli spalti dietro la porta. E appena prima di rientrare negli spogliatoi Cristiano tornò indietro per consolare il piccolo tifoso, in lacrime ma felice, con la sua maglietta.

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