Champions: Leicester ai quarti

Le Foxes ribaltano l'1-2 dell'andata vincendo 2-0: decidono Morgan e Albrighton. Rigore fallito dagli andalusi

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Continua il sogno europeo del Leicester, che batte 2-0 il Siviglia al King Power Stadium e vola ai quarti di finale di Champions League, tra le migliori otto d'Europa, ribaltando l'1-2 dell'andata. Le Foxes di Shakespeare, subentrato all'esonerato Ranieri, volano sul 2-0 con Morgan e Albrighton, poi gli andalusi, in dieci per l'espulsione di Nasri, sprecano un calcio di rigore con N'Zonzi. Nel finale cacciato anche Sampaoli.

Il King Power Stadium è una bolgia, il pubblico vuole la rimonta del Leicester e i quarti di finale di Champions League. L'inizio è però del Siviglia che al 4' si rende pericoloso con un tiro in diagonale di Nasri che Schmeichel disinnesca con un guizzo. La squadra di Sampaoli è pericolosa in ripartenza e al 21' Sarabia non è preciso e mette a lato dal limite. Al 27' la gara si sblocca ed è il Leicester a passare: punizione dal lato sinistro di Mahrez, palla tagliata che arriva sul secondo palo dove c'è la deviazione di coscia, un po' fortunosa, di capitan Morgan. E' il primo gol giamaicano nella storia della Champions. Subito dopo il Siviglia ha la chance del pari, Ben Yedder però mette sull'esterno della rete.

Nella ripresa Sampaoli inserisce Jovetic e Mariano e il Siviglia al 53' colpisce un clamoroso incrocio dei pali con Escudero, che prova a sorprendere Schmeichel da fuori area. Non è proprio serata per gli andalusi perchè un minuto dopo, al 54', il Leicester fa 2-0 con Albrighton che controlla una palla vagante in area e trafigge Sergio Rico col destro. Gli spagnoli devono fare un gol, Sampaoli manda in campo Correa e l'ex doriano impegna Schmeichel con un bel diagonale. Poco dopo però gli andalusi restano in dieci: Nasri si becca con Vardy, il francese incassa il secondo giallo e viene espulso. Nonostante l'inferiorità numerica il Siviglia continua a premere e al 78' Vitolo conquista un calcio di rigore per fallo di Schmeichel in uscita. Sul dischetto va N'Zonzi e il francese si fa parare il tiro, debole e centrale, da Schmeichel, che già all'andata aveva respinto il penalty di Correa. Il Siviglia è alle corde, Sampaoli viene espulso e nel finale il Leicester spreca due volte il tris con Vardy, prima di testa e poi a tu per tu con Sergio Rico. Al fischio finale di Orsato esplode il King Power Stadium, il Leicester continua a sognare ed è fra le migliori otto d'Europa.

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