Champions, Real Madrid-Napoli 3-1

Benzema, Kroos e Casemiro rispondono al grandissimo gol del napoletano

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Sconfitto in rimonta il Napoli nell'andata degli ottavi di Champions League in casa del Real Madrid. Gli azzurri, in vantaggio all'8' con un grande gol di Insigne, sono stati sconfitti 3-1 al Santiago Bernabeu. Il pareggio è firmato Benzema al 18' con un colpo di testa, ma è a inizio ripresa che gli spagnoli scappano via. Kroos, con un piatto destro al 49', e Casemiro, con una fucilata al volo al 54', firmano il successo per Zidane.

La faccia tosta il Napoli l'ha messa al Bernabeu, il coraggio un po' meno. Le richieste della vigilia di Sarri sono state accontentate in parte dai suoi ragazzi, ma "contro il talento non si può far nulla" e di talento il Real Madrid ne ha messo in campo parecchio. L'immediato vantaggio di Insigne con una giocata furba e geniale allo stesso tempo, ha illuso i diecimila tifosi napoletani che hanno invaso Madrid che poi hanno dovuto ammirare, senza smettere di cantare, la rimonta dei padroni di casa. Benzema nel primo tempo, poi Kroos e l'invenzione di Casemiro nel giro di cinque minuti a inizio ripresa, hanno messo una distanza importante tra le due squadre in vista del ritorno, ma non incolmabile. Ma al San Paolo ci vorrà un Napoli più coraggioso e meno impacciato in disimpegno per poter sperare nella storica impresa.

L'inizio di partita dopo il grande spavento targato Ronaldo-Benzema con annessa parata di Reina in appena venti secondi era stato promettente. Assimilato in qualche modo l'impatto col grande palcoscenico, il Napoli ha saputo mettere in campo con tecnica e palleggio, tutta la sua velocità con ripartenze ficcanti solo imprecise nel finale. In una di queste è arrivata la giocata di Insigne, forse il più emozionato in campo a giudicare dagli errori semplici commessi nei primi minuti, ma formidabile a battere Navas con un destro a giro da trentacinque metri capace di sorprendere il costaricano ed aumentare i mugugni del pubblico di casa. Con giocate palla a terra e triangolazioni veloci volute da Sarri tra centrocampisti ed esterni, gli azzurri di nero vestiti hanno provato a reggere l'urto, alzando un muro spazzato via in dieci minuti dalla tecnica del Real. Dopo una combinazione imprecisa tra Ronaldo e Benzema, il cross perfetto d'esterno se lo inventa Carvajal che pesca la punta francese in area per l'incornata del pareggio che mette a tacere settimane di critiche. Ristabilità la parità il Real Madrid ha preso in mano le redini del gioco, con Modric e Casemiro in regia a dettare i tempi per le punte, cercando di limitare i contropiedi azzurri e le infilate di Hamsik. L'unica grande occasione però è capitata ancora a Benzema al 42', con il palo colpito dal francese dopo lo scavetto su Reina e lo scivolone di Koulibaly a inizio azione.

Il banco però è saltato a inizio ripresa nonostante un buon approccio dei ragazzi di Sarri. Alla prima occasione del secondo tempo, Cristiano Ronaldo ha scherzato con Koulibaly servendo un pallone al limite dell'area che Kroos, al rientro dopo tre settimane di riposo, ha infilato con precisione alle spalle di Pepe Reina. Un gancio destro che fa barcollare il Napoli, confuso e confusionario palla al piede, fino al capolavoro targato Casemiro che con un destro al volo su pallone rinviato male al limite, ha silurato Reina per il 3-1. Gli errori in uscita sono costati caro al Napoli con Koulibaly e Zielinski in serata negativa, ma nell'ultima parte di gara con un pizzico di coraggio in più il Napoli avrebbe potuto segnare ancora. Callejon ce l'ha fatta, ma in fuorigioco, mentre Mertens per una volta non ha fatto il fenomeno come nelle ultime uscite, a volte evitando di provare la giocata a rete e preferendo un tocco semplice.

Tutte cose che a Napoli non si dovranno vedere il 7 marzo, quando il San Paolo indosserà la maglietta azzurra e scenderà in campo a fianco dei suoi undici campioni. Con coraggio e un po' di sana follia, per sognare un'impresa difficilissima ma non impossibile.

Cristiano Ronaldo 6,5 - Non segna in Champions da 523' e già questa è una notizia. Non segna, ma fa segnare e in versione assistman e uomo- squadra fa quasi tenerezza. Quasi, perché è un fuoriclasse e come tale decide le partite anche senza entrare nel tabellino

Koulibaly 4,5 - Serata storta per il forte difensore centrale che non ripete le ottime prestazioni a cui ha abituato. In difficoltà per tutta la partita, ha responsabilità nei primi due gol

Casemiro 7,5 - Si capisce perché da quando Zidane l'ha rilanciato non è più uscito dal campo. Lo chiamano "equilibratore" perché dovrebbe essere l'unico in grado di difendere. In realtà ha grande tecnica e il gol del 3-1 è pazzesco per qualità

Mertens 5 - Timido oltre il consentito. Gioca bene coi compagni in qualche occasione, ma al limite non tenta mai la giocata contro il difensore.

Navas 5 - Il posizionamento sul gol subito è qualcosa di orrendo. Si merita anche stasera le critiche dei tifosi

Insigne 6,5 - Inizia molto male, poi si inventa un grandissimo gol nel tempio dei più grandi. Solo per averlo pensato meriterebbe la sufficienza, il fatto che abbia pure segnato vale mezzo punto in più. Al ritorno però deve fare di più

REAL MADRID-NAPOLI 3-1
Real Madrid (4-3-3)
: Navas 5; Carvajal 6,5, Varane 6,5, Ramos 6 (25' st Pepe 6), Marcelo 6,5; Modric 7, Casemiro 7,5, Kroos 7,5; Rodriguez 6 (31' st Vazquez 6), Benzema 7 (36' st Morata sv), Cristiano Ronaldo 6,5. A disp.: Casilla, Nacho, Isco, Kovacic. All.: Zidane 6,5.
Napoli (4-3-3): Reina 6; Hysaj 5, Albiol 5,5, Koulibaly 4,5, Ghoulam 5; Zielinski 4,5 (29' st Allan 6), Diawara 6, Hamsik 6 (38' st Milik sv); Callejon 6, Mertens 5, Insigne 6,5. A disp.: Rafael, Maggio, Maskimovic, Giaccherini, Jorginho. All.: Sarri 5,5.
Arbitro: Skomina (Slovenia)
Marcatori: 8' Insigne (N), 18' Benzema (R), 4' st Kroos (R), 9' st Casemiro (R)
Ammoniti: Ramos, Modric (R); Zielinski, Mertens (N)
Espulsi: nessuno

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