Champions, Monchi: "Dimostriamo al mondo che il tifoso della Roma non è violento"

Il ds giallorosso lancia un appello in vista della sfida di mercoledì contro il Liverpool

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Il direttore sportivo della Roma, Monchi, ha lanciato un appello in vista della sfida di mercoledì contro il Liverpool in Champions League: "Mi piacerebbe che Roma fosse colorata di giallorosso, che tutti i tifosi romanisti esponessero le bandiere sui balconi e facessero capire al mondo che Roma tifa Roma. In questo momento in cui si parla di violenza, facciamo capire che il tifoso della Roma non è violento". Il tutto all'indomani delle parole del presidente giallorosso, James Pallotta che, senza mezzi termini, ha definito "imbecilli" gli ultras protagonisti degli scontri di Liverpool.

Sono giorni delicati nella Capitale. Oggi sono attesi i primi arrivi dei tifosi del Liverpool e la città si sta preparando ad accoglierli con misure di sicurezza straordinarie. La parola d'ordine, per tutti, è evitare nuovi scontri, evitare che i fatti di Liverpool possano avere una coda.

Di qui l'appello di Monchi e di qui le parole di Pallotta. Rieccole: "Non voglio parlare della partita col Liverpool. Quelle sono delle partite bellissime, straordinarie. Sono grandissimi eventi sportivi, ma non sono questione di vita o di morte. Questione di vita e di morte è la condizione in cui versa attualmente il tifoso del Liverpool, Sean Cox. Il risultato passa in secondo piano e non mi interessa, non voglio manco parlarne. Sono molto triste per Roma e la Roma, che a causa di pochi individui vedono la propria immagine rovinata e calpestata in questo modo. Non so come siano andati i fatti, semplicemente ho visto le immagini e i video. Vedere Sean giacere a terra è stato orribile. E' l'espressione della massima stupidità degli uomini, dell'essere umano. I miei pensieri vanno alla famiglia di Sean".

E ancora: "E' assolutamente deprimente che pochi elementi, che qualche mese fa ho etichettato con un epiteto che tutti conoscete, rovinino l'immagine di tutti. I nostri sono tifosi straordinari, la Curva Sud ha dei tifosi straordinari e se è stata possibile una rimonta come quella col Barcellona è grazie al contributo del 99.9% dei tifosi della Curva Sud. Purtroppo, una piccolissima minoranza, di solito al di fuori degli stadi, rovina tutto. E' tempo che le cose cambino, nel mondo e a Roma".

Intanto sul sito del Liverpool sono state comunicate le linee guida per i tifosi inglesi, circa 5000, attesi a Roma. Disposizioni che sono state decise di concerto con il club giallorosso, l'UEFA e il Ministero degli Interni dopo il vertice avvenuto al Viminale venerdì scorso. In particolare i tifosi inglesi vengono invitati a frequentare alcune zone specifiche del centro cittadino, come Piazza Campo de' Fiori e Largo Corrado Ricci (zona Colosseo) e ad evitare le aree a nord della città e in prossimità dell'Olimpico, in particolare la zona di Ponte Milvio. E' stato inoltre istituito un servizio di navette per trasportare allo stadio i sostenitori dei Reds con partenza da Piazzale delle Canestre (zona Villa Borghese) a partire dalle 15 di mercoledì. Viene anche ricordata l'ordinanza anti alcol emessa nei giorni scorsi: i tifosi inglesi sono invitati a non consumare alcolici e a non portare con se bottiglie di vetro per le strade del centro. Il Liverpool inoltre raccomanda ai propri sostenitori di recarsi con largo anticipo allo stadio (per l'occasione l'apertura dei cancelli del settore ospiti è prevista per le 17) e la Questura della Capitale ha inoltre disposto il divieto assoluto di cortei in direzione dell'Olimpico.

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