Champions: Juventus ai quarti

Bissato il successo dell'andata, decide Dybala dal dischetto. Espulso Maxi Pereira

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La Juventus è ai quarti di finale di Champions League. Per entrare nelle prime otto squadre d'Europa, i bianconeri hanno battuto 1-0 il Porto allo Juventus Stadium bissando il successo dell'andata. Decisivo il rigore realizzato da Dybala al 41' dopo un fallo di mano sulla linea di porta costato il cartellino rosso a Maxi Pereira. Nella ripresa i ritmi si abbassano ma l'unica occasione per i lusitani è divorata da Soares al 50'.

Obiettivo raggiunto: la Juventus è nelle prime otto squadre d'Europa. Contro il Porto dopo il 2-0 dell'andata per i bianconeri è sembrata quasi una formalità. Troppo forte il collettivo di Allegri per essere impensierito dai lusitani nel fortino dello Stadium e dopo un approccio soft passato indenne, è arrivato l'episodio che ha fatto saltare il banco poco prima dell'intervallo, nel momento di massima pressione juventina. L'1-0 siglato da Dybala su rigore ha chiuso con quarantacinque minuti di anticipo una contesa mai realmente equilibrata, rilanciano la Juventus nell'olimpo delle migliori del Vecchio Continente e con la consapevolezza di avere le carte in regola per arrivare fino in fondo. Fino alla fine, per dirla con lo slogan tanto caro in società. Per il Porto, mai realmente in partita nel doppio confronto anche per via dei cartellini rossi ricevuti, l'onore di averci provato in qualche modo fino al fischio finale, ma senza scalfire la montagna torinese.

Rimontare due gol allo Stadium a questa Juventus era un'impresa fantascientifica già alla vigilia, ma non si può dire che il Porto non ci abbia provato seppur con scarsi risultati. La formazione offensiva e tecnica studiata da Nuno Espirito Santo ha avuto il pregio di far ciondolare un po' la difesa di Buffon, ma senza andare oltre due conclusioni centrali dalla distanza nel primo tempo. Di contro la Juventus si è affidata alla vena di Dybala e alla sua voglia di tornare a segnare in Champions dopo la rete alla Dinamo Zagabria dello scorso settembre, con l'argentino molto mobile su tutto il fronte d'attacco per trovare spazi ma impreciso davanti al portiere con il piede meno educato, il destro. L'episodio che fa calare il sipario arriva cinque minuti prima dell'intervallo: la conclusione di Higuain a colpo sicuro dopo la parata di Casillas su Alex Sandro è respinta con un braccio (netto) da Maxi Pereira: rigore, che Dybala non sbaglia spiazzando il portiere ed espulsione per l'esterno uruguayano.

Sopra di tre gol nel computo totale e con un uomo in più, la ripresa diventa una passerella per i bianconeri con Allegri che, saggio, si permette un po' di turnover sia dal punto di vista fisico che strategico, rinunciando da subito all'ammonito Cuadrado. Dopo l'autogol sfiorato da Danilo ed evitato da Casillas, arriva l'unica grande occasione per il Porto di fare festa, ma il contropiede condotto da Soares approfittando della dormita di Benatia, è sprecato malamente a tu per tu con il portiere. Per il resto è ordinaria amministrazione con i bianconeri che non inferiscono e si portano a casa il pass per i quarti di finale dove ci sarà anche il Leicester, l'avversario auspicato da tutti. All'urna del sorteggio di venerdì mattina l'ardua sentenza.

 

Dybala 7 - E' il trascinatore della Juventus per grinta e voglia. Dal dischetto è glaciale, poi lo si ammira nella ripresa in chiusura al limite della propria area

Maxi Pereira 5 - Para il tiro di Higuain vincendo un cartellino rosso che chiude tutti i giochi

Benatia 5,5 - Sicuramente il meno preciso dei suoi con un paio di interventi superficiali. Crea l'unica occasione per il Porto con una leggerezza

Soares 5 - Perde praticamente tutti i duelli con la difesa. Quando lo liberano davanti a Buffon spreca tutto

Alex Sandro 6,5 - Sulla sua fascia di competenza fa quello che vuole. Sfiora anche il gol nell'azione che porta al rigore

Casillas 6,5 - Prima e dopo il rigore di Dybala para quello che c'è da parare

JUVENTUS-PORTO 1-0 (and 2-0)
Juventus (4-2-3-1)
: Buffon 6; Dani Alves 6, Benatia 5,5 (15' st Barzagli 6), Bonucci 6, Alex Sandro 6,5; Khedira 6, Marchisio 6; Cuadrado 6,5 (1' st Pjaca 6), Dybala 7 (33' st Rincon 6), Mandzukic 6,5; Higuain 6. A disp.: Neto, Chiellini, Pjanic, Lichtsteiner. All.: Allegri 6,5
Porto (4-1-3-2): Casillas 6,5; Maxi Pereira 5, Felipe 5,5, Marcano 6, Layun 5; Danilo 6; André André 6, Torres 5,5 (25' st Otavio 6), Brahimi 6 (22' st Jota 6); Soares 5, André Silva 5 (1' st Boly 6). A disp.: Sa, Ruben Neves, Depoitre, Herrera. All.: Espirito Santo 5,5
Arbitro: Hategan
Marcatori: 41' rig. Dybala
Ammoniti: Cuadrado (J); Layun, André André (P)
Espulsi: 40' Maxi Pereira (P) per fallo di mano sulla linea di porta

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