Trofeo Bernabeu, Fiorentina battuta

Una prodezza di Cristiano Ronaldo decide l'amichevole di Madrid. Veretout in gol per i viola

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Un'ottima Fiorentina tiene testa al Real Madrid campione di tutto e si arrende solo per 2-1 nel tradizionale Trofeo Bernabeu. La partita, preceduta da un minuto di silenzio in ricordo delle vittime di Barcellona, ha visto il primo gol dopo appena tre minuti, quello di Veretout a favore dei viola. Altri tre minuti e il Real è già al pareggio, grazie a Borja Mayoral. A decidere la partita, al 32', Cristiano Ronaldo, con un gol da applausi.

A conferma dell'ottimo primo tempo dei viola, Astori colpisce la traversa in acobazia al 18'. Nella ripresa Pioli attua una massiccia rotazione mandando in campo in una volta sola Dragoswki, Milenkovic, Sanchez, Zekhnini, Hagi, Maxi Olivera, Cristoforo, Benassi, Babacar, Vitor Hugo e Tomovic. I ritmi della gara si abbassano, lo stesso Real attua numerosi cambi e il risultato non cambia.

“Indicazioni? Stiamo lavorando e dobbiamo ancora crescere. Credo sia stato un ottimo allenamento per noi perché dobbiamo conoscerci. Abbiamo avuto delle buone situazioni ma dobbiamo crescere. A Milano è stato tutto falsato da una partenza difficile, ma poi abbiamo dimostrato personalità. Stasera potevamo gestire meglio il vantaggio ma sono situazioni che dobbiamo sviluppare meglio. L'impegno di oggi era in preparazione alla prossima partita perché dobbiamo affrontarla al meglio. Chi giocherà contro la Samp lo deciderò domenica mattina, dobbiamo capire le migliori condizioni possibili contro un avversario che sa giocare palla a terra. Hagi? L'ho fatto uscire per dare spazio a tutti. Lavoriamo tutti i giorni per migliorare, sappiamo che il tempo corre veloce e abbiamo cominciato un ciclo nuovo e abbiamo giocatori che non hanno ancora mai giocato in Italia. Dobbiamo sfruttare ogni giorno e questo impegno prestigioso ci ha fatto capire nuove situazioni su cui lavorare. Dobbiamo stringere i denti e lavorare bene. Pretendiamo il massimo da noi stessi e abbiamo lo spirito per superare i nostri limiti. Se c'è una cosa che ha funzionato domenica credo sia stato il possesso palla perché abbiamo tirato in porta tanto quanto i nostri avversari e anche stasera lo abbiamo fatto: sicuramente dobbiamo crescere anche lì", l'analisi di Stefano Pioli.

Sul mercato: "Io lavoro con questi giocatori e loro hanno entusiasmo e volontà, per ora pensiamo alla prossima. La strada è mettere in campo una squadra competitiva e vincente attraverso idee di gioco e atteggiamenti. Tutte le strade sono aperte". E ancora: "Mati Fernandez? La sua posizione è chiara, ma il mercato finirà tra poco e quindi vedremo. Il gol di Ronaldo? Sono quelli i meccanismi da migliorare, al di là della sua forza possiamo fare bene. Ho sempre fiducia nella mia squadra, sono realista ma anche sognatore”

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