Spagna, Lopetegui: "Piqué? Non discuto l'opinione politica di una persona"

Il c.t. della Roja e il presidente federale provano a smorzare il caso-Piqué, ma il clima in nazionale è teso

  • A
  • A
  • A

Aria tesa nel ritiro della Spagna dopo la pubblica presa di posizione di Piqué a favore del referendum per l'indipendenza della Catalogna. Ieri, nel centro sportivo di Las Rozas, il difensore del Barcellona è stato pesantemente insultato dai tifosi della Roja presenti e oggi sulla vicenda è intervenuto il c.t. spagnolo Lopetegui: "Io non discuto l'opinione politica o il modo di pensare di una persona che può giocare. Piqué è un difensore centrale straordinario, che gioca da 10 anni nella Spagna. Evidentemente è chiamato per il suo rendimento e il suo impegno, che sono eccellenti. Non vedo perché non dovrei convocare un giocatore che è a disposizione, è convocabile e vuole venire in nazionale".

Oltre al c.t. spagnolo, oggi ha parlato anche il presidente della Federazione, Juan Luis Larrea, che ha cercato di abbassare i toni: "I fischi? Non li ho sentiti. Il gruppo è unito, va tutto bene. Non so cosa farà Piqué. Se non ha problemi fisici suppongo che resterà. Ai tifosi chiedo di sostenere la nazionale". Prima dell'allenamento odierno, in conferenza stampa sono intervenuti anche Thiago Alcantara e Koke: "Qui non si parla di politica, Piqué è abituato ai fischi. Ha giocato al Bernabeu, sono ambienti che un professionista deve essere capace di affrontare".

Nonostante il tentativo di ridimensionamento, il clima nello spogliatoio non pare però così sereno. Secondo quanto riferito dalla stampa spagnola, ieri c'è stato un duro confronto tra Sergio Ramos, capitano di Spagna e Real Madrid, e il catalano. Il difensore dei merengues aveva gia' avvertito Piqué che certi suoi tweet non contribuivano certo a calmare gli animi, ma stavolta il blaugrana avrebbe risposto per le rime. Una situazione non certo semplice in vista del match in programma venerdì contro l'Albania, perché la politica stavolta si è mischiata, eccome, con il pallone. E proprio oggi Sergio Ramos ha ribadito la distanza dagli indipendentisti con un post su Instagram che lo ritrae in due foto mentre celebra un gol con le maglie di Real e Spagna. Sullo sfondo i confini geografici del Paese colorati di giallo e rosso, sormontati dalla corona.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti