Real Madrid, momento nero: niente record e Barcellona lontano

Dopo 73 partite si interrompe la striscia di match con gol: solo eguagliato il record del Santos di Pelé

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Si ferma ad un passo dal record assoluto il Real Madrid di Zinedine Zidane. Le merengues con la sconfitta in casa per 1-0 contro il Betis arrivata al 94' a causa di una rete di Sanabria, si fermano a 73 partite consecutive a segno, così come il Santos di Pelè. Ma l'inaspettato ko in casa significa soprattutto altri tre punti persi nella rincorsa alla vetta, che adesso dista sette punti.

Sembra incredibile, ma dopo 73 partite di fila a segno il Real Madrid è andato in bianco, scivolando a meno 7 dalla vetta. Il record del Santos di Pelé è stato solo eguagliato. È il momento più difficile della gestione Zidane. E il problema sembra proprio essere l'attacco: al Bernabeu è tornato Ronaldo dopo la squalifica in Liga, ma i numeri sono impietosi. In cinque impegni in campionato il Real ha segnato 9 gol, quelli che ha messo assieme da solo Messi, per dire. Contro il Betis 27 tiri verso la porta e nessun gol. Al Bernabeu il dato è preoccupante: 67 tiri, tre reti.

I problemi di Zidane sono legati all'intensità di gioco, ma la stampa madrilena punta il dito anche sulla campagna acquisti, con i pochi rinforzi arrivati: mancano un centravanti (è partito Morata) e un centrale difensivo di affidamento (non c'è più Pepe) che diano un cambio ai titolarissimi.

Isco al termine della sconfitta col Betis ha analizzato la situazione delle merengue: "Sembra che quando non facciamo gol presto al Bernabeu, andiamo in ansa. Dobbiamo migliorare". Ora il Real è atteso all'impegno di Vitoria contro l'Alaves e alla dura trasferta di Dortmund in Champions. Serve una reazione, da campioni.

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