Real: addio Benitez, ecco Zidane

Il presidente Perez: "Per Zizou niente è impossibile"

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Florentino Perez ha deciso: Rafa Benitez è stato esonerato e al suo posto sarà Zinedine Zidane ad allenare il Real Madrid. L'avventura dell'ex Napoli sulla panchina Merengues si è conclusa dopo 5 mesi. I cattivi risultati e la scarsa sintonia col gruppo hanno pesato sulla decisione: fatale il pari di Valencia, che ha fatto scivolare il Real a -4 dall'Atletico e a -2 dal Barça. Il sostituto arriva dalla Casa Blanca e Santiago Solari sarà il vice.

Perez, deluso dai risultati della squadra e dallo scarso feeling con la squadra (in primis con Cristiano Ronaldo), ha deciso di affidarsi a Zidane, ex Juve, e finora allenatore del Real Madrid Castilla, la seconda squadra dei Merengues. Proprio il suo a dir poco modesto curriculum in panchina lascia più di un dubbio sulla scelta. A 43 anni "Zizou" diventa il 24° allenatore straniero nella storia del Real Madrid, il primo francese. I Blancos hanno avuto nella loro storia tre allenatori argentini (Carniglia, Di Stéfano e Valdano), tre inglesi (Arthur Johnson, Robert Firsth e Michael Keeping), due tedeschi (Heynckes e Schuster), due olandesi (Beenhakker e Hiddink), due serbi (Boskov e Antic), due uruguaiani (Enrique Fernández e Héctor Scarone), due portoghesi (Queiroz e Mourinho), due italiani (Capello e Ancelotti), un brasiliano (Luxemburgo), un cileno (Pellegrini), un ungherese (Hertzka), un macedone (Miljanic), un gallese (Toshack) e un paraguaiano (Fleitas). Sono invece 22 i tecnici spagnoli che hanno guidato il club blanco: il primo Juan de Cárcer negli anni '20, l'ultimo proprio Benítez.

Florentino Perez: “Abbiamo valutato insieme al direttivo e abbiamo preso una decisione difficile: la risoluzione del contratto di Benitez. Siamo grati dell'impegno e del lavoro che Rafa ha fatto per noi, ma abbiamo deciso di promuovere Zidane. Lui è una delle figure più grandi del calcio mondiale, sa cosa è il Real Madrid ed è cosciente dell'importanza della panchina che avrà fra le mani. Per lui niente è impossibile. Conosce tutti, essendo stato per lungo tempo come secondo allenatore e ha sempre vinto tutto in carriera. Sa come affrontare determinate situazione e gode della nostra piena fiducia”.

Zinedine Zidane: “In primo luogo voglio ringraziare il club per avermi concesso l'opportunità di allenare questa squadra. Dobbiamo fare il meglio possibile, voglio fare tutto il possibile per vincere. Credo che tutto andrà bene, niente di più. Lavoreremo duro fin da domani. Sono molto emozionato, ma lo ero anche da calciatore. Per me è una chance importantissima e ci metterò il cuore nel tentativo di conquistare qualcosa. Spero vada tutto bene, grazie a tutti”.

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