I Reds partono in quarta e spingono il Chelsea con una manovra aggressiva. Il trio Salah-Sturridge-Oxlade-Chamberlain, con Coutinho a far da supporto nella linea mediana, crea i primi grattacapi alla difesa di Conte con palloni veloci e precisi. Nonostante il possesso palla nettamente a favore dei padroni di casa, è il Chelsea però ad avere la prima vera occasione nitida. Hazard si libera facilmente fuori area e trova lo spazio per il destro: all'altezza del primo palo Mignolet si fa trovare pronto e allontana in angolo. Alla lunga i blues fanno capolino, ma sulla falsariga di quanto accade a inizio gara sono poi gli uomini di Klopp a sfiorare l'1-0: a un passo dal duplice fischio, infatti, l'ex di turno Salah fa venire i brividi a Courtois con una staffilata che sfiora il palo.

Nella ripresa il Liverpool ne ha di più, prende campo e, dopo aver messo pressione ai londinesi trova il vantaggio al 64'. Palla di Coutinho intercettata da Bakayoko che con un tocco involontario serve inesorabilmente Oxlade-Chamberlain: l'attaccante lancia un rapace Salah, pronto a mettere alle spalle di Courtois. La reazione del Chelsea sta negli ingressi di Fabregas e Pedro: i blues, però, fanno il gioco della squadra di Klopp e cadono spesso nella trappola del fuorigioco. Col trascorrere dei minuti si fa dura, ma a salvare Conte ci pensa mago Willian, che caccia dal cappello una giocata forse poco cercata ma comunque efficace: dopo essersi smarcato sulla destra, beffa Mignolet con una parabola che si va a infilare sotto l'incrocio. Nel finale il Liverpool sfiora il 2-1. Sponda di Milner, ancora Salah dal limite dell'area ci prova col mancino: Courtois allontana. E cala il sipario ad Anfield Road. Il Chelsea mantiene la sua imbattibilità nel tempio del Liverpool, avendo portato a casa - nelle ultime sei trasferte - tre vittorie e altrettanti pareggi.