Premier: il City riparte, cinquina Crystal Palace

I Citizens tornano al successo battendo 3-1 il Southampton; pirotecnico 3-3 fra Bournemouth ed Everton

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Dopo le sconfitte con Liverpool e Juventus, il Manchester City rialza la testa: nella 14a giornata di Premier League i Citizens superano 3-1 il Southampton. A segno De Bruyne, Delph e Kolarov, non basta ai Saints la rete di Long. Tutto facile per il Crystal Palace che rifila un sonoro 5-1 al Newcastle con doppiette di Bolasie e McArthur. Pirotecnico 3-3 fra Bournemouth ed Everton, con un gol per parte firmati dopo il 95'.

La squadra di Pellegrini dimentica le ultime due pessime uscite: bastano nove minuti a Sterling per sfornare l'assist a De Bruyne, combinazione fra i due acquisti milionari dell'estate 2015 e palla in rete per l'1-0. La stoccata da fuoriarea di Delph significa 2-0 al 20', quindi al 49' è Long a far riaffiorare brutti pensieri ai Citizens. Il diagonale di Kolarov brucia di nuovo Stekelenburg e firma il definitivo 3-1. Touré e compagni salgono a quota 29 in classifica.

Dopo la sconfitta interna col Sunderland anche il Crystal Palace era chiamato al riscatto: i ragazzi di Pardew abbattono la loro furia sul malcapitato Newcastle. Finisce 5-1, e pensare che erano stati proprio i Magpies a passare in vantaggio al 9' con Cissé. Match in bilico fino all'ultimo secondo fra Bournemouth ed Everton: al 79' gli ospiti conducono 0-2 con le reti di Mori e Lukaku, quindi Smith e Stanislas (87') firmano il pari. Al 95' segna Barkley e sembra tutto fatto per i Toffees, ma al 98' arriva l'incredile 3-3 firmato ancora da Stanislas con un colpo di testa da centroarea.

Prosegue l'agonia dell'Aston Villa, cui manca la vittoria da ormai tredici sfide (solo un successo, datato 8 agosto): la sconfitta odierna arriva per mano del Watford, capace di vincere 3-2 al Villa Park. Ci pensa l'ex Udinese e Cesena Ighalo a sbloccare il match, quindi Richards (il terzino lo scorso anno a Firenze) trova l'1-1. L'autogol di Hutton e la rete di Deeney permettono al Watford di scappare via, infine il centro di Jordan Ayew è buono solo per le statistiche. A completare il quadro è il 2-0 inflitto dal Sunderland allo Stoke City: il rosso rimediato da Shawcross in avvio di ripresa influenza il match, quindi nel finale Van Aanholt e Watmore sbrigano la pratica.

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