Premier, vincono City e United

I Reds fanno 2-2 a Sunderland, la squadra di Guardiola batte il Burnely, quella di Mourinho piega il West Ham

  • A
  • A
  • A

Il Liverpool frena, gode la città di Manchester nel 20esimo turno di Premier League. I Reds di Klopp vengono fermati sul 2-2 sul campo del Sunderland e restano lontani dalla capolista Chelsea, distante 5 punti. Il City di Guardiola supera 2-1 il Burnley nonostante il rosso a Fernandinho al 32' e si portano a -2 dai Reds. I Red Devils di Mourinho vincono invece 2-0 a Londra col West Ham e agganciano il Tottenham al quinto posto.

Il Liverpool parte forte allo Stadium of Light ma sulla sua strada trova un super Mannone che respinge due conclusioni a botta sicura di Sturridge prima e una di Wijnaldum poi. Dall'altra parte Mignolet risponde in tuffo alla girata di Rodwell. Al 19' i Reds passano in vantaggio con Sturridge, bravo a spizzare di testa in rete la conclusione errata di Lovren. Il gol del Liverpool sveglia i padroni di casa che si gettano in avanti e al 25' conquistano un rigore trasformato da Defoe. Gli uomini di Klopp sono in confusione e rischiano di capitolare due minuti più tardi quando lo stesso Defoe, tutto solo davanti a Mignolet, si lascia ipnotizzare dal portiere belga. Sulla respinta ci prova anche Borini ma il suo tiro viene deviato in angolo. Nel finale di frazione si ripete per due volte il duello tra Sturridge e Mannone con l'estremo difensore italiano che ha la meglio.

I ritmi si abbassano nella ripresa ma al 72' i Reds tornano avanti con un tap-in vincente di Mané. Il senegalese è però protagonista in negativo all'84' quando commette un ingenuo fallo di mano in area su punizione di Larrson e concede così il secondo penalty al Sunderland che Defoe non sbaglia. Nella ripresa Mannone dice no al destro di Lallana e così il Liverpool deve accontentarsi di un solo punto. A godere è il Chelsea che mantiene 5 punti di vantaggio sui diretti rivali in attesa di giocare mercoledì sera con il Liverpool. Il Sunderland resta terzultimo ma la panchina di Moyes appare più salda.

La squadra di Guardiola si getta subito in avanti alla ricerca del gol ma sulla sua strada trova Heaton che salva con un doppio miracolo la porta del Burnley prima su Iheanacho (preferito incredibilmente ad Aguero) e poi su Sterling. Il portiere ospite si ripete al 19' sul destro violento di Yaya Touré. Il City al 32' si ritrova addirittura in 10 uomini per il rosso diretto estratto ai danni di Fernandinho, autore di un'entrataccia sulla caviglia di Gudmundsson.

A inizio ripresa Guardiola inserisce Aguero e David Silva e la musica cambia totalmente. Al 58' i citizens trovano il vantaggio con un destro dal limite di Clichy dopo diversi minuti di forcing. Al 62' arriva il raddoppio dei padroni di casa: Sterling inciampa sul più bello davanti a Heaton su servizio di De Bruyne, la palla arriva ad Aguero che infila in rete trovando uno spiraglio incredibile tra palo e giocatore appostato sulla linea. Al 72' gli ospiti accorciano con Mee che risolve una rischia furibonda in area: la sfera colpisce prima la traversa e poi supera la linea. Decisivo l'intervento della Goal line technology. Nel finale il Burnley si getta in avanti ma non trova il pari, il City risorge dopo il ko subito a Liverpol due giorni fa e sale a 42 punti.

Allo stadio Olimpico di Londra il Manchester United batte 2-0 il West Ham e centra la sesta vittoria consecutiva, la prima in questo 2017. Gara in discesa per la squadra di Mourinho che dal 15' è in superiorità numerica per l'espulsione di Feghouli, punito col rosso per un'entrataccia su Jones. Al 36' lo United sfiora il gol su azione lanciata da Ibrahimovic: Randolph è super su Valencia, poi Lingard calcia sul palo da due passi. Prima dell'intervallo è De Gea a salire in cattedra e a deviare il tiro di Lanzini diretto all'incrocio.

In avvio di ripresa Mourinho manda in campo Rashford e Mata ma è il West Ham al 60' a divorarsi il gol del vantaggio con Antonio che calcia addosso a De Gea. Poco dopo, al 63', i Red Devils trovano l'1-0: splendida azione di Rashford che penetra in area, serve al centro l'accorrente Mata che non sbaglia di prima intenzione. Forte del vantaggio lo United costruisce due buone chance con Pogba, poi al 78' arriva il raddoppio di Ibrahimovic che, dopo un errore in disimpegno di Obiang, si fa trovare in area in posizione dubbia e realizza. Il Manchester United aggancia il Tottenham al quinto posto a 39 punti e arriva a 13 risultati utili consecutivi, la striscia più lunga dal 2013.

Orfano dello squalificato Vardy, Ranieri si affida alla coppia d'attacco composta da Okazaki e Ulloa. Il Middlesbrough risponde col tridente composto dall'ex Bologna Ramirez, Negredo e Traoré. Ritmi bassissimi nel primo tempo: la prima occasione capita all'8' sul sinistro di Fuchs ma la palla termina a lato. Il Boro risponde al 20' con una girata alta dell'ex atalantino De Roon su cross di Traoré. Le squadre vanno così negli spogliatoi sullo 0-0.

Nella ripresa il copione non cambia e bisogna attendere fino al 68' per assistere ad un'occasione dei padroni di casa con Friend che scarta due uomini ma, sul più bello, calcia a giro non trovando lo specchio. Un minuto più tardi il Leicester torna a farsi vedere con un colpo di testa di Ulloa facile preda di Guzan. All'83' Ramirez si divora il vantaggio calciando incredibilmente a lato col sinistro un pallone respinto maldestramente corto da Morgan. Nei minuti di recupero il Leicester si getta in avanti alla ricerca del gol ma Guzan è bravo a fermare un tentativo di testa di King. Le Foxes conquistano comunque un punto utile in chiave salvezza, il Boro resta in zona pericolante a quota 19.

L'Everton travolge 3-0 il Southampton grazie alle reti di Valencia e Lukaku e al rigore di Baines. I Toffees si portano al settimo posto con 30 punti. Il West Brom, infine, si sbarazza 3-1 in rimonta dell'Hull City. Al The Hawthorns ospiti in vantaggio con Snodgrass ma recuperati da Brunt, McAuley (con aiuto della Goal line technology) e Morrison.

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti