Premier: è grande Everton, il Manchester City sprofonda

A Goodison Park la squadra di Koeman dà spettacolo e vince 4-0: Guardiola è a -10 dal Chelsea

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Pesantissima sconfitta, la quinta stagionale in Premier League, per il Manchester City che a Goodison Park subisce un'autentica lezione di calcio dall'Everton di Ronald Koeman: i Toffees danno spettacolo e vincono 4-0 grazie alle reti di Lukaku, Mirallas, Davies e Lookman. Il City è poca cosa: reclama un rigore in avvio, poi si scioglie. E ora la classifica si complica terribilmente per gli uomini di Guardiola: il Chelsea di Conte resta a +10.

Dopo avere chiesto invano un rigore al 12' per un contatto in area tra Sterling e Robles, il Manchester City si fa prendere di infilata poco dopo la mezz'ora e va sotto: Mirallas vola via sulla destra e mette in mezzo un pallone perfetto per Lukaku che di prima intenzione trafigge Bravo col piatto sinistro. Per l'attaccante belga è il 12esimo centro stagionale in Premier League. Nuovo blackout degli uomini di Guardiola a inizio ripresa: Yaya Touré perde palla sulla trequarti, palla dentro di Barkley per Mirallas e diagonale vincente del belga che non dà scampo a Bravo.

La reazione del City è rabbiosa ma confusa e, a parte un destro dal limite di Aguero deviato in corner da Robles, l'Everton non corre rischi. E al 79' i Toffees calano il tris con Davies che, dopo una travolgente azione personale, beffa Bravo con un delizioso scavetto. Il City sparisce dal campo e l'Everton non ha pietà: al 94' Lookman, 19enne attaccante appena prelevato dal Charlton, approfitta di un erroraccio di Stones e trafigge Bravo per la quarta volta. A Goodison Park è festa grande, per il City è notte fonda.

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