Oltre al danno, la beffa. Per José Mourinho il ritorno a Stamford Bridge poteva essere dolcissimo dopo la doppietta di Anthony Martial che aveva ribaltato il vantaggio iniziale del Chelsea con Antonio Rüdiger, ma l'allenatore del Manchester United è stato gelato dal pareggio al 96' di Ross Barkley. E soprattutto molto infastidito dall'esultanza sfrenata della panchina dei Blues, quando un collaboratore di Maurizio Sarri è andato a esprimere la sua gioia proprio sotto gli occhi dello Special One che si è immediatamente alzato per rincorrerlo e avere un "confronto" faccia a faccia.
Il suo tentativo è stato frenato dal quarto uomo e dagli steward dello stadio, mentre i giocatori delle due squadre si avvicinavano alla scena. Proprio in quel momento si è accesa la tensione, poi proseguita in campo per oltre un minuto, anche tra loro. Una volta calmata la situazione l'arbitro Dean ha sancito la fine della partita senza far battere il calcio d'inizio e Mourinho si è avvicinato a Sarri, dandogli una stretta di mano, un abbraccio e uno scambio di battute prima di rivolgersi nel solito modo polemico ai tifosi del Chelsea.
Lo Special One ha alzato il braccio destro e mostrato tre dita della mano per indicare le tre Premier League vinte quando era alla guida dei Blues in due differenti periodi: prima la doppietta 2004-2005 e 2005-2006, poi il ritorno vincente nel 2014-2015.
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