Montoya, veleno sull'Inter

Il difensore spagnolo presentato dal Betis Siviglia

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E' durata solo sei mesi la deludente avventura di Martin Montoya all'Inter, che si è chiusa con sole 4 presenze complessive. Alla presentazione al Betis Siviglia, il terzino spagnolo si è tolto qualche sassolino dalle scarpe: "La mia avventura in Italia non è arrivata nel momento migliore della mia carriera. Arrivo qui per sentirmi un calciatore, come non mi sono sentito e non ho potuto fare in questi sei mesi. Questo club è perfetto per me".

Un amore mai sbocciato, anche se in estate le premesse erano davvero tutt'altre. Con Montoya, Mancini sperava di aver trovato il terzino destro ideale per mettere una valanga di cross in area per Icardi, ma ben presto le buone premesse sono naufragate. Nel tourbillon di esterni utilizzati dal Mancio (Santon, D'Ambrosio, Nagatono, Telles e Juan Jesus), lo spagnolo non ha mai trovato spazio fino al 12 dicembre, quando ha fatto il suo esordio nella trasferta di Udine. Senza infamia e senza lode. In totale 4 misere appariazioni (3 in campionato e una in Coppa Italia) e l'inevitabile divorzio nonostante il prestito biennale dal Barcellona.

In questi sei mesi ad Appiano, Montoya non ha mai detto una parola fuori posto (qualche volta, a dire il vero, ci ha pensato il suo agente), ma dopo lo sbarco a Siviglia sponda Betis qualche sassolino (a torto o a ragione) se l'è tolto.

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