Mido, rivelazione shock su Ibra

"Ai tempi dell'AJax mi urlò contro e gli lanciai un paio di forbici"

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Era il 23 marzo del 2003. Ibra e Mido giocavano insieme nell'Ajax. Dopo la sconfitta col Psv, nello spogliatoio sale la tensione, Zlatan alza la voce e l'ex attaccante della Roma gli lancia un paio di forbici, sfiorandolo. "Ho rischiato di ucciderlo - racconta Mido al Sun -. Io ero molto nervoso perché ero in panchina e litigammo già in campo, poi nello spogliatoio persi la testa. Le forbici gli sfiorarono la testa".

Un gesto folle, che fortunatamente poi è finito solo tra gli aneddoti da spogliatoio da raccontare nelle interviste tra qualche risata. "Dieci minuti dopo che era successo ci ridevamo già sopra", spiega Mido, che poi è tornato a parlare dettagliatamente di quello che è successo.

"Non partivo titolare ed ero già molto nervoso - racconta l'ex attaccante romanista -. Quando sono entrato in campo perdevamo già 2-0 e cominciai a battibeccare con Zlatan". Dopo il triplice fischio la discussione poi mi sfuggì di mano negli spogliatotio - prosegue Mido -. Io urlavo contro tutti e Zlatan urlava contro di me. Avevo delle forbici in mano per togliermi la fasciatura alle caviglie e gliele lanciai. Ricordo il volo di quelle forbici che fortunatamente sfiorarono di pochi centimetri la sua testa andandosi a conficcare nel muro". "Ci guardammo e cominciammo a ridere - ha concluso l'egiziano -. Gli dissi: 'Lo sai che ti ho quasi ucciso?' e lui rispose: 'Certo che lo so'".