Gioia Zeman, vince il Lugano

Alla terza giornata di Super League arrivano i primi tre punti per i ticinesi allenati dal boemo

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Dopo due tentativi andati a vuoto, Zdenek Zeman può sorridere: il Lugano ha battuto 1-0 il Vaduz nella terza giornata di Super League svizzera, conquistando i primi tre punti in campionato. Un successo meritato per quanto costruito dalla squadra del boemo, decisivo nei cambi. Al 75', infatti, i neoentrati Tosetti e Josipovic, ex Novara e Juventus, confezionano il gol della vittoria nello spareggio salvezza contro la squadra del Principato.

Scacciata via la mini-crisi iniziale, al Cornaredo c'è spazio solo per la festa. Una liberazione la rete di Josipovic a un quarto d'ora dal termine a coronamento di una buona prestazione dal punto di vista qualitativo in quello che alla lunga potrebbe rivelarsi uno scontro salvezza annunciato. Dimenticati i mugugni dopo le prime due sconfitte con San Gallo all'esordio e Thun, il Lugano muove la classifica e lo fa mostrando progressi evidenti sul campo pur evidenziando un ritmo a sprazzi. Ma si parla di calcio d'agosto con preparazione zemaniana.

Dopo un inizio a battiti blandi, complici anche i trenta gradi e le scorie della quota zero in classifica, i bianconeri del boemo hanno ingranato la quarta dalla mezz'ora in poi, creando almeno quattro nitide palle gol tutte neutralizzate da Jehle, scatenato su Bottani e Rossini. Il 4-3-3 zemaniano però ha svoltato nella ripresa grazie agli innesti voluti dal tecnico: Josipovic per Rossini, volenteroso ma impreciso, e Tosetti, attaccante esterno, per Lombardi. Dal cross di quest'ultimo per la testa dell'ex Novara e Juventus è arrivato l'episodio decisivo al 75', primo gol su azione dopo i due rigore trasformati contro il Thun.

Nel finale, con le squadre spaccate in due, c'è tempo per un'emozione per parte. Prima Bottani infrange sul palo esterno la speranza del raddoppio, poi è Russo al 90' a neutralizzare una punizione di Neumayr indirizzata all'incrocio evitando la beffa. I tre punti sono una boccata d'ossigeno per Zeman che ora dovrà affrontare un trittico dal sapore europeo: Grasshoppers, Young Boys e Basilea.

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