Prima del fischio d'inizio il Parco dei Principi rende omaggio ai caduti nell'attentato del 13 novembre, in cui risuona ancora una volta la Marsigliese. I padroni di casa partono subito forte e al 20' passano in vantaggio: Di Maria approfitta di uno svarione della difesa del Troyes e lancia Cavani. Colpo mancino, al volo, e palla in fondo al sacco: ottava rete in campionato e 42esimo centro in Ligue 1 per il Matador. Gli ospiti stanno a guardare lo strapotere del Psg, ma nel finale di primo tempo riescono a farsi vedere dalle parti di Trapp con Nivet. Nella ripresa la musica non cambia: Lucas sfiora per due volte il raddoppio, che arriva puntuale con il solito Ibra. Mavinga stende proprio il brasiliano in area, quindi lo svedese dal dischetto impallina Bernardoni con il decimo centro in questa Ligue 1. Al 67' Kurzawa va a segno con un bel mancino, quindi all'84' Augustin, entrato da poco in campo, cala il poker con una conclusione dal limite. C'è spazio anche per la rete del 4-1, che salva l'onore del Troyes: Ayasse sorprende Trapp con un pallonetto. Al triplice fischio il Psg si laurea campione d'inverno con quattro giornate d'anticipo.

L'Angers non sbaglia, rifila un secco 2-0 al Lille e sale momentaneamente al secondo posto della classifica: -15 dall'irraggiungibile Psg, ma +1 sul Lione. Il match si decide in cinque minuti: al 20' Sunu firma il vantaggio, al 25' Traore sigla il raddoppio. A metà ripresa il rosso a Civelli taglia definitivamente le gambe ad ogni velleità di rimonta degli ospiti. Il risultato a sorpresa arriva da Tolosa: i padroni di casa s'impongono 2-0 sul Nizza. In questo caso pesa, e molto, l'espulsione di Hassen alla mezz'ora, che spiana la strada alle reti di Braithwaite su rigore e Ben Yedder. Finiscono in parità gli altri incontri serali: 0-0 fra Nantes e Bastia, mentre nell'1-1 di Ajaccio-Lorient arriva l'undicesimo centro del capocannoniere Moukandjo, a segno su rigore. Infine girandola di reti in Reims-Rennes: apre Boga, Mandi pareggia, De Preville fa scappare la squadra di casa, quindi Grosicki timbra il 2-2 conclusivo.