Ligue 1: Monaco da favola, poker a Marsiglia e Nizza agganciato

La squadra di Jardim vince 4-1 al Velodrome e va in testa approfittando dello 0-0 casalingo dei rossoneri contro il Metz

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Notte magica per il Monaco che batte 4-1 il Marsiglia al Velodrome e aggancia in testa alla classifica il Nizza, che all'Allianz Arena non va oltre lo 0-0 contro il Metz. Ora le due squadre comandano la Ligue 1 con tre punti di vantaggio sul Paris Saint Germain. Per la squadra di Jardim segnano Lemar, Falcao e Bernardo Silva (doppietta), all'OM di Rudi Garcia non basta una rete di Rolando. Cade anche il Lione, battuto 3-2 a Caen.

Con mezza squadra ai box tra infortuni, squalifiche e impegni in Coppa d'Africa, il Nizza stecca l'impegno sulla carta più facile pareggiando contro un Metz che tra Ligue 1, Coppa di Francia e Coppa di Lega aveva perso le ultime cinque trasferte senza riuscire a segnare nemmeno un gol. La squadra allenata da Philippe Hinschberger resta nuovamente a secco di reti ma stavolta torna a casa con un punto prezioso. Anzi, è il Metz a rendersi pericoloso per primo con una conclusione dal limite di Nguette che costringe Benitez a distendersi in tuffo per bloccare il pallone.

Il Nizza non è nella sua giornata migliore e crea la prima vera occasione solo al 41' quando, in mischia, Plea ha la palla buona ma viene anticipato sulla linea da Balliu. Ripresa sulla stessa falsariga della prima frazione. Il Nizza ci prova ancora con Plea che al 68' sfiora il palo con un destro a incrociare, il Metz replica un minuto più tardi con un destro dai venti metri di Philipps di poco alto. Ma di gol nemmeno l'ombra, all'Allianz Riviera finisce 0-0 e i rossoneri devono fare i conti con il terzo pareggio nelle ultime quattro partite.

Nemmeno un Marsiglia in ottima salute, reduce da una striscia di quattro vittorie di fila, riesce ad arginare l'attacco atomico del Monaco che, dopo il poker di stasera, raggiunge quota 60 reti (una media di tre a partita). Al Velodrome la squadra di Jardim è aiutata anche da un pizzico di fortuna, soprattutto nell'azione del primo gol che arriva al 15': Lemar si libera sulla sinistra e lascia partire un beffardo pallonetto che, sfiorato da Fanni, mette fuori causa Pelé.

Il Marsiglia accusa il colpo e il Monaco ne approfitta raddoppiando al 21' con Falcao che, a tu per tu con Pelé dopo un rapido contropiede, non sbaglia firmando così il suo 12esimo gol stagionale in Ligue 1: solo Lacazette (15) e Cavani (18) hanno segnato più del colombiano finora. Passata la bufera, l'Olympique reagisce e al 28' accorcia le distanze con un'incornata di Rolando (ex Napoli e Inter) su punizione di Lopez.

E' il guizzo che riapre la partita ma a stroncare sul nascere le ambizioni di rimonta del Marsiglia ci pensa Bernardo Silva che al 45', su cross dalla destra di Touré, insacca con un gran colpo di testa. Il portoghese è scatenato e al 56' sigla il definitivo 4-1 con un sinistro sotto la traversa dopo una corta respinta di Pelé su conclusione di Fabinho. Il Marsiglia non ha più la forza di reagire e nell'ultima mezz'ora il Monaco amministra senza problemi godendosi il ritorno in testa alla Ligue 1 dopo 116 giorni: l'ultima volta era stata lo scorso 21 settembre, alla sesta giornata.

Dopo quattro vittorie di fila si ferma invece la marcia del Lione, battuto a sorpresa dal Caen allo stadio Michel d'Ornano. Primo tempo pirotecnico con i padroni di casa che scappano sul 2-0 grazie a una rocambolesca autorete di Cornet (8') e a un rigore trasformato da Santini (28'). La reazione della squadra di Genesio è affidata al solito Lacazette: l'attaccante accorcia le distanze su rigore al 35' poi allo scadere del primo tempo, dimenticato dai difensori avversari, firma il 2-2 con un comodo colpo di testa su assist di Cornet. Il Lione ha a disposizione tutta la ripresa per fare bottino pieno, ma non riesce a sfondare e al 61' va ancora sotto: cross di Karamoh e colpo di testa vincente dello scatenato Santini.

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