Nonostante le numerose assenze (out Ramos, Bale, Casemiro, Varane e Carvajal) la formazione di Zidane parte forte cercando di mettere subito in difficoltà la retroguardia andalusa: al 3' minuto Nacho Fernadez approfitta di un pasticcio dell'accoppiata Muriel-Kjaer per trafiggere Sergio Rico e portare sull'1-0 i Blancos. La reazione del Siviglia è affidata al terzino Carole ma è nuovamente il Real a sfondare: invenzione di Asensio per Cristiano Ronaldo che al 22' fa 2-0 a tu per tu con Sergio Rico. Il portoghese, che in settimana ha festeggiato il 5° Pallone d'oro, sembra rinato e cala il bis dieci minuti più tardi su rigore causato da un fallo di mano di Jesus Navas (ammonito): Sergio Rico intuisce ma non blocca, Merengues in scioltezza sul 3-0. L'ondata del Real non accenna a fermarsi ed in chiusura di primo tempo arrivano in rapida successione il poker ed il pokerissimo: Kroos di piatto ed il primo gol del giovane terzino Achraf (classe '98) suggellano il 5-0 con cui le squadre vanno a riposo.

Nella ripresa il Real decide di calare il ritmo, amministrando il largo vantaggio. Il Siviglia è con il morale sotto i tacchi e solo sporadicamente si rende pericoloso: ci provano Nolito e Muriel ma le loro conclusioni sono preda di Keylor Navas. Alla goleada madrilena prova ad aggiungersi anche Benzema al 67': cross di Marcelo e girata di testa del francese che si spegne sul palo interno. Al 75' è il momento della standing ovation per Cristiano Ronaldo: Zidane concede un po' di riposo anticipato al fuoriclasse portoghese che esce tra gli applausi ed i cori del Bernabeu. È l'ultima emozione della sfida: il Real chiude in avanti nei minuti finali ma il risultato non cambia più. Sono bastati 45 minuti per avere ragione del Siviglia: il Real Madrid e Cristiano Ronaldo sono tornati, il Barcellona è avvisato.

VALENCIA-CELTA VIGO 2-1
Bisognava rispondere alla cinquina del Real Madrid, il Valencia doveva reagire anche dopo la prima sconfitta stagionale giunta nell'ultima gara contro il Getafe settimana scorsa. La squadra di Marcelino così inizia subito a spingere contro il Celta Vigo e dopo appena 1' c'è un palo clamoroso colpito da Ruben Vezo. Al 7' gli ospiti rispondono con un'azione personale di Pione Sisto che spaventa Neto. Il Valencia rimette subito le cose in chiaro andando vicinissimo al gol con un'azione personale di Zaza che va via sulla linea di fondo per poi vedersi fermato dalla difesa ospite. Al 21' Soler centra l'esterno della rete, ma al 27' ecco il gol che porta avanti il Valencia: assist di Parejo da calcio d'angolo e colpo di testa sul primo palo, ad anticipare tutti, di Zaza che ritrova così il gol dopo un mese e mezzo di digiuno (il decimo nella Liga quest'anno). Meraviglioso un intervento di Neto, poco dopo, a negare il pareggio a un colpo di testa ravvicinato di Aspas. Nella ripresa però ecco che il Celta Vigo il pareggio lo trova con il nono gol in campionato di Iago Aspas che sottomisura piazza una zampata fatale. Al 58' ammonizione per Zaza che diffidato salterà la prossima contro l'Eibar. Al 77' ecco rifarsi vivo il Valencia ma Zaza viene anticipato poco prima di colpire di testa da due passi. Un minuto dopo ci prova Montoya ma la sua conclusione è centrale. Al 79' ingenuità di Pablo Hernandez e che atterra Nacho Gil ed è calcio di rigore per il Valencia: dal dischetto si presenta Daniel Parejo che col destro incrocia, Blanco intuisce ma la palla gli passa sotto la pancia ed è il terzo gol in campionato per Parejo (settimo centro in carriera contro il Celta Vigo) che riporta in vantaggio il Valencia: 2-1 che resta tale fino al triplice fischio per una vittoria che porta la squadra di Zaza a -2 dal Barcellona capolista, impegnato domani sera alle 20,45 in casa del Villarreal.

LE ALTRE PARTITE
Ad aprire la quindicesima giornata di campionato era stata in mattinata la sfida Getafe-Eibair terminata 0-0 con gli ospiti a sbagliare anche un calcio di rigore con Joan Jordan. Un punto che serve più all'Eibar, ora a +6 sulla zona retrocessione, che al Getafe bloccato in casa e fermo al settimo posto a quota 20 punti. Nel pomeriggio, invece, Deportivo La Coruna-Leganes 1-0 con rete di Andrian Lopez al 24' con il Depor che così abbandona la zona retrocessione e sale a 15 punti, a +3 sull'Alaves terzultimo.