Barca record, la Liga più vicina

Decidono Suarez e Umtiti, inutile il rigore di Parejo: sono 39 gare senza sconfitte, superata la Real Sociedad. Il Siviglia rimonta dal doppio svantaggio contro il Villarreal

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Il Barcellona torna a sorridere: nella 32a giornata di Liga un destro di Suarez (15') e un colpo di testa di Umtiti (51') fanno volare i blaugrana al Camp Nou, per il Valencia il rigore di Parejo (87') arriva troppo tardi. Sono 39 gare senza ko: è record. Il Siviglia di Montella recupera dal doppio svantaggio contro il Villarreal nello scontro diretto per l'Europa League: Nolito (78') e N'Zonzi (82') rispondono ai gol di Raba (36') e Bacca (68').

Il Barcellona torna in campo in campionato determinato nel volersi lasciare alle spalle la disfatta di Champions contro la Roma. Sponda Valencia è Santi Mina a vincere il ballottaggio con Zaza, scendendo in campo dal primo minuto al fianco di Rodrigo. Il primo squillo della gara è firmato da Guedes, che impegna ter Stegen con una conclusione a giro dal limite che fa intuire al Camp Nou tutte le insidie del match. Appena i blaugrana alzano i giri però trovano subito il vantaggio: prima Jordi Alba sfiora il gol con un diagonale, poi Suarez al 15' sfrutta al meglio una verticalizzazione di Coutinho per battere Neto. Guedes è scatenato e prova subito a firmare il pari, ma l'occasione più importante arriva sui piedi di Rodrigo: la conclusione dall'interno dell'area e destinata all'incrocio dei pali trova però uno straordinario tre Stegen pronto a deviare in angolo. A inizio ripresa serve il miglior Pique per evitare la beffa su una conclusione di Rodrigo a colpo sicuro: il difensore recupera e salva sulla linea. L'errore iniziale lo aveva causato Umtiti, che sull'azione successiva si riscatta con gli interessi: calcio d'angolo di Messi, colpo di testa dal cuore dell'area e gol che vale il raddoppio al 52'. Il Valencia sembra accusare il colpo, in campo c'è solo il Barça che macina gioco e va vicino al tris prima con Messi e poi con Coutinho. L'argentino ci prova anche con una girata al volo dal limite dell'area che sfiora solo il palo mandando in visibilio il Camp Nou. Parejo prova a rimettere in partita gli ospiti con un calcio di punizione che termina di poco a lato, ma la risposta dei blaugrana con Iniesta è immediata e solo un miracolo di Neto riesce a evitare la disfatta. Un'ingenuità di Dembelè in area su Gaya regala al Valencia l'opportunità di rientrare in partita: Parejo all'87' va dal dischetto e non sbaglia aprendo a un finale da brividi. Il Barcellona si rende pericoloso in contropiede, il Valencia prova a creare pericoli con un gran numero di cross dalle fasce, ma il risultato non cambia più.

La distanza di un punto che separa le due squadre in classifica resta invariata anche al termine dei novanta minuti. Lo scontro diretto per l'Europa tra Siviglia e Villarreal riserva più di una sorpresa, regalando alla squadra di Montella un rimonta dal doppio svantaggio concretizzata in quattro minuti a ripresa avanzata. Dopo un avvio dalle poche emozioni Raba al 36' porta in vantaggio il Villarreal con un colpo di testa, l'espulsione di Ben Yadder al quarto d'ora della ripresa mette ulteriormente in salita la partita del Siviglia e al 68' arriva anche il raddoppio che sembra destinato a chiudere l'incontro: il diagonale di Bacca al termine di un contropiede potrebbe mettere il punto esclamativo sul risultato, ma da quel momento gli ospiti si spengono. L'espulsione di Costa riporta le squadre in parità numerica, dal dischetto Nolito sbaglia il calcio di rigore che potrebbe riaprire la partita, ma un minuto dopo è lo stesso attaccante a sfruttare al meglio una torre di Lenglet depositando in porta con un piatto destro. Al 78' il Siviglia accorcia le distanze, ma non si ferma qui: all'82' un tiro di N'Zonzi dalla lunga distanza firma il gol del definitivo 2-2.

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