Sfida delicata per gli uomini di Ziganda al Camp Nou. Davanti c'è il gigante Barcellona con numeri da capogiro e primo in classifica. I blaugrana controllano da subito il match e a farsi vedere è proprio Lionel Messi: pericolosa punizione ma il portiere Arrizabalaga salva. Arriva all'8' il gol del Barcellona firmato Alcacer: col destro spiazza tutti ed è subito 1-0. Solito Barcellona, giganteggia in campo e schiaccia gli avversari senza pietà. Lionel Messi timbra il cartellino e segna il gol del 2-0: al 30' serpentina, carica e la sfera termina in rete.

Nella ripresa il monologo è tutto per i padroni di casa con il Bilbao che prova timidamente a venir fuori. Sabin nel tentativo di tenere accese le speranze per i suoi, trova un rasoterra ma ter Stegen blocca. Sul finale è ancora Lionel Messi a mettere pressione agli avversari e sfiora la terza rete del match: supera la difesa avversaria, tenta il tiro ma la traiettoria è fuori misura. Nulla da fare per la squadra di Ziganda che tenta la reazione ma non trova il gol. Termina 2-0 per il Barcellona la sfida al Camp Nou.

Fiducia a Lucas Hernandez per l'Atletico Madrid, dentro Oblak tra i pali e Diego Costa in attacco. Per il Villarreal c'è Jaume Costa. La prima azione del match è della squadra di Simeone col tentativo dalla distanza che arriva da Saul Niguez, parato. Intervento falloso nell'area di rigore del Villarreal e il direttore di gara segnala il calcio di rigore per l'Atletico Madrid. A batterlo ci va Griezmann che al 20' trasforma il penalty in gol: si riparte dall'1-0 per i Colchoneros. Il sottomarino giallo tenta la reazione ma troppe le imprecisioni e il primo tempo termina con il vantaggio per l'Atletico Madrid. Si riparte con Mario Gaspar che di destro trova la traiettoria giusta ma anche i guantoni di Oblak. Ancora una grande occasione per la squadra di Calleja: Manuel Trigueros prova a sfruttare un rimbalzo favorevole ma il tiro termina oltre la porta. Il Villarreal cresce e trova il varco giusto a ristabilire la parità: è Unal che di testa firma l'1-1 al minuto 82. Ribaltone completato per il sottomarino giallo: a siglare il 2-1 è ancora lo scatenato ex Levante che al 90' di sinistro piazza il gol della vittoria e la doppietta personale. L'Atletico Madrid termina la sfida in dieci uomini: arriva l'espulsione di Victor Vitolo. La gara finisce con una sonora sconfitta per la squadra di Simeone che scivola a -11 dal Barcellona capolista.

Momento positivo per la squadra di Zidane che si affida a uno stratosferico Cristiano Ronaldo. È assalto al secondo posto per i Blancos contro la squadra rivelazione di questo campionato: il Girona. Il Real Madrid punta subito la porta e lo fa con la sua punta di diamante: Ronaldo. Con freddezza l'attaccante supera il portiere del Girona e manda in rete la sfera all'11'. Si riparte dall'1-0 al Berbaneu e con i catalani costretti a rincorrere il risultato. Il Girona non ci sta e al 29' trova il gol del pari: Alex Granell serve da calcio fermo, Cristhian Stuani ci mette la testa e gela i Blancos. Quando i giochi si fanno duri ci pensa Cristiano Ronaldo a trovare la soluzione giusta: al 47' Benzema serve in area, il portoghese in velocità stampa un tiro potente sotto la traversa e firma il nuovo vantaggio. Al 59' ancora protagonista Ronaldo ma stavolta su assist, serve Lucas Vazquez ed è l'ex Espanyol a siglare la rete del 3-1. Si complica per i catalani, adesso sono due i gol da recuperare per provare a strappare almeno un punto da Madrid. Il protagonista al 65' è sempre lo stesso: Ronaldo non manca l'appuntamento col pallone e mette in rete il quarto gol per i suoi calando la tripletta personale per il 4-1. Stuani accorcia le distanze al 67' e si regala la doppietta personale, il match si riapre a sorpresa. Bale vuole dire la sua e all'86' di rapidità controlla e insacca firmando il 5-2. Il Girona risponde colpo su colpo e all'88' Juanpe non perdona di mancino: i catalani accorciano ancora una volta, ma è Ronaldo a trascinare i suoi e al 90' finalizza ancora una volta blindando il risultato sul 6-3. Al Bernabeu è pioggia di gol ma la qualità dei Blancos viene fuori e annienta un coraggioso Girona che fino alla fine prova a restare in partita.