Guardiola: "Fine carriera vicina"

"Non allenerò fino a 60 anni, il processo d'addio è già cominciato"

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La prima vittoria del 2017, in casa contro il Burnley, ha ridato respiro al Manchester City di Pep Guardiola che in Premier League sta guardando da distanza la cavalcata del Chelsea di Conte: "La nostra rincorsa continua - ha commentato lo spagnolo, che prima della partita ha spiazzato un po' tutti -. Non starò in panchina ancora a lungo, sono vicino alla fine della mia carriera. E' un processo di addio che sento già iniziato".

Rivelazioni rilasciate in un'intervista alla NBC che hanno scosso il mondo del calcio europeo: "Ho ancora un contratto di tre anni col City e starò a Manchester in questo periodo, forse anche di più, ma mi sto comunque avvicinando alla fine della mia carriera da allenatore. Non ho intenzione di stare in panchina fino a 60 o 65 anni, il processo per il mio addio è già cominciato".

Alla guida del Manchester City ha collezionato fino a questo momento 42 punti in 20 partite, ma la distanza dal Chelsea di Conte è di nove lunghezze con una partita in meno per i Blues. Un calcio stressante che ha portato il catalano a perdere la pazienza in diverse occasioni, ma senza gettare la spugna: "La caccia al Chelsea di Conte continua".

Fino a questo momento tra i tanti trofei da allenatore, Guardiola ha portato a casa 2 Champions League, 3 Mondiali per Club e 5 campionati nazionali tra Spagna e Germania.

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