Barcellona, è rabbia Dani Alves

Il terzino brasiliano rimanda ogni decisione sul suo futuro: "Sarà più chiaro dopo il 7 giugno"

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Qualcosa si è rotto tra Dani Alves e il Barcellona. Dopo sette stagioni in maglia blaugrana, il terzino brasiliano non si sente più gratificato come un tempo. "Non parlo della conversazione avuta con il presidente per educazione. Non ho ancora deciso cosa fare, ma il club non mi gratifica come merito", ha detto in una conferenza stampa chiarificatrice. Parole che fanno capire come le cose tra l'esterno e la dirigenza, non vadano a gonfie vele.

Quello che viene considerato uno tra i più forti laterali difensivi del mondo si è mostrato spazientito per le numerose indiscrezioni di mercato circolate negli ultimi mesi a proposito della sua prossima destinazione. "Il mio futuro sarà più chiaro dopo il 7 di giugno" ha spiegato lo stesso Alves, aggiungendo anche "Volevo non parlare, ma sono state dette talmente tante stupidaggini che ho dovuto fare chiarezza". Non si sa ancora quale maglia indosserà il prossimo anno. Sono tanti i corteggiatori, i più insistenti sembrano essere i francesi del PSG, ma il ragazzo non ha ancora deciso il da farsi. Sicuramente adesso la testa del giocatore, e di tutti i suoi compagni, è alla finale di Coppa del Re del 30 maggio e ancor più a quella di Champions contro la Juventus del 6 giugno. Per Dani Alves ci potrebbe quindi essere un addio da grandissimo, con un annata fantastica, che se dovesse finire come si augurano dalle parti del Camp Nou, porterebbe al secondo triplete blaugrana nel giro di sei anni, dopo quello del 2009.

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