Al “King Abdullah Stadium” di Jeddah, l'Argentina presenta il tridente Dybala-Icardi-Correa; in difesa c'è German Pezzella della Fiorentina con Saravia, Otamendi e Tagliafico a completare la linea davanti a Romero. Il Brasile risponde col tridente di lusso Neymar, Firmino e Gabriel Jesus, la “diga” Casemiro davanti alla difesa composta da Allison in porta, Danilo, Marquinhos, Miranda e Filipe Luis. Meglio i verdeoro in avvio, al 15' Miranda impatta di testa da angolo ma mette a lato. Ancora il difensore dell'Inter pericoloso al 29', ma il suo rasoterra non trova la porta di Romero. Dopo un minuto tocca a Dybala battere una punizione dalla media distanza, che termina di poco a lato. Replica sul finire di tempo Neymar, ma la sua punizione centra la barriera. In avvio di ripresa ci provano prima Lo Celso (48'), poi Pezzella (49') ma senza successo. Tocca poi a Icardi, la cui conclusione viene però rimpallata dalla difesa. Al 58' finisce la partita di Dybala (problema al ginocchio per lui), sostituito da Lautaro Martinez, e inizia il valzer dei cambi per entrambe le squadre. La partita è tutt'altro che spettacolare, ma non manca l'agonismo come testimonia il numero dei cartellini gialli: ma al 71' è Arthur ad avere una buona occasione, ben sventata da Romero. Ci prova Neymar su punizione, ma la serata della stella del Psg non è delle migliori (è stato anche ammonito). E proprio quando lo 0-0 sembrava scritto, il Brasile passa al 93': angolo battuto da Neymar, irrompe Miranda che segna il gol che vale il successo verdeoro.