Amichevoli: Argentina, che botta! Battuta 4-2 dalla Nigeria

Senza Messi, Dybala e c. in vantaggio 2-0 vengono travolti dagli africani. Lo juventino in campo un'ora. Senza gol

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L'Argentina senza Messi perde 2-4 l'amichevole disputata a Krasnodar contro la Nigeria, anche lei già qualificata per Russia 2018. I sudamericani, avanti 2-0 dopo 36' grazie alle reti di Banega e Aguero, vengono rimontati e travolti dalle Super Aquile poi a segno quattro volte: gol di Iheanacho e doppietta di Iwobi intervallata dal guizzo di Idowu. Dybala in campo un'ora, Perotti e il Papu Gomez entrano solo nella ripresa.

L'Argentina perde di brutto a Krasnodar nell'amichevole disputata contro la Nigeria. Gol e spettacolo in una gara che ha visto in campo due nazionali già qualificate per Russia 2018. I sudamericani si presentano senza Messi, al suo posto lo juventino Dybala, ma sono le Super Aquile le assolute protagoniste dell'amichevole con una ripresa a tutta forza. Per i sudamericani Dybala brilla solo a sprazzi.
L'inizio della sfida è subito scoppiettante con occasioni da una parte e dall'altra, Dybala sembra in giornata di grazia ma a sbloccare il risultato ci pensa l'ex interista Banega al 28' con uno splendido calcio di punizione che si spegne nell'angolino basso della porta di Akpeyi. L'Argentina forza il passo e costruisce altre occasioni con Pavon ed Enzo Perez, mentre Otamendi poco dopo di testa mette a lato. Al 36' ecco il raddoppio dei sudamericani con Aguero che mette dentro di sinistro sfruttando al meglio un assist di Pavon. La classe dei talenti argentini, Di Maria e Dybala su tutti, fa la differenza in quest'inizio di partita e lo juventino è protagonista di una ottima prima frazione di gioco.
La Nigeria, però, poco prima della fine del primo tempo riesce ad accorciare le distanze con un calcio di punizione realizzato da Iheanacho, con l'attaccante del Leicester che sorprende Marchesin sotto la traversa.

Nella ripresa Sampaoli sostituisce Aguero, lanciando Benedetto al centro dell'attacco dell'Argentina che si fa pericolosa proprio con il subentrato che impegna Uzoho, anche lui appena entrato tra i pali della Nigeria che pochi minuti dopo trova il gol del pareggio con Alex Iwobi. L'attaccante dell'Arsenal sfrutta al meglio un'invenzione di Iheanacho e con un bel diagonale fa secco Marchesin.
L'Argentina da qui in poi crolla e la Nigeria si scatena, ribaltando il risultato andando a segno anche due minuti dopo e stavolta con Idowu, con il solito Iheanacho a far impazzire la difesa di Sampaoli, come spesso già vista ballerina. Il selezionatore dell'albiceleste mette dentro El Papu Gomez per cercare di ravvivare un attacco assolutamente spento nella ripresa. Poco dopo esce Dybala, solo un buon primo tempo per lui, sostituito da Belluschi. Esce anche il migliore in campo, Iheanacho, e proprio il suo subentrato Musa serve l'assist per la doppietta personale di Iwobi che buca per la quarta volta la porta argentina. Entra il romanista Perotti per l'ultimo quarto d'ora di partita ma il copione non cambia. Figuraccia dell'Argentina senza Messi a Krasnodar.

ARGENTINA-NIGERIA 2-4
Argentina (3-5-1-1): Marchesin; Mascherano, Pezzella (35' st Insua), Otamendi; Pavon (32' st Perotti), Banega, Perez, Lo Celso (13' st Gomez), Di Maria (31' st Rigoni); Dybala (18' st Belluschi), Aguero (1' st Benedetto). A disp.: Ansaldi, Fazio, Guzman, Kranevitter, Mammana, Paredes, Romero, Salvio. Ct Sampaoli.
Nigeria (5-3-2): Akpeyi (1' st Uzoho); Aina (1' st Idowu), Awaziem, Balogun (16' st Omeruo), Ekong, Shehu (1' st Ebuehi); Ogu, Mikel, Ndidi; Iheanacho (25' st Musa), Iwobi (42' st Kayode). A disp.: Ezenwa, Etebo, Agbo, Nwakali, Onyekuru, Nwakaeme. Ct. Rohr.
Arbitro: Bezborodov (Russia)
Marcatori: 28' Banega (A), 36' Aguero (A), 45' Iheanacho (N), 7' st Iwobi (N), 9' st Idowu (N), 28' st Iwobi (N)

Attimi di paura per Aguero, che - come riferito dal quotidiano argentino Olè - al termine del primo tempo è svenuto dopo aver iniziato a vomitare. Il Kun, autore del momentaneo 2-0, dopo aver ripreso conoscenza è stato trasportato in ospedale per alcuni accertamenti a scopo precauzionale. A comunicarlo è la federcalcio albiceleste.

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