Ventura a Tiki Taka: "Andrò a vedere Balotelli e gli parlerò"

Il ct della Nazionale: "Abbiamo giovani interessanti, possiamo fare benissimo"

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Gian Piero Ventura ha le idee chiare e un moderato ottimismo. Il ct azzurro, in esclusiva a Tiki Taka, ha spaziato su tanti argomenti: dallo stato di salute della nazionale ai singoli che potrebbero tornare tra i convocati, come Balotelli: "Andrò a vederlo e gli parlerò: lui deve risolvere dei problemi con se stesso". Poi una previsione: "Abbiamo giovani molto interessanti e un ottimo mix con altri di esperienza: il progetto è più importante di quanto si possa pensare".

SUL TERREMOTO: "SONO ORGOGLIOSO DI RAPPRESENTARE QUESTA ITALIA"
"Dico una banalità quando dico che mi sento orgoglioso di rappresentare questa Italia, al di là del calcio, rappresentiamo un paese che quando c'è da rimboccarsi le maniche per dare aiuto lo fa. C'è stata una tragedia terribile ed è un orgoglio rappresentare queste persone".

LO STATO DEL CALCIO ITALIANO: "GIOVANI INTERESSANTI"
"Abbiamo molti giovani interessanti e importanti che con il lavoro possono diventare importantissimi. C'è la possibilità di fare qualcosa di più importante rispetto a quanto si possa immaginare oggi perché c'è un mix tra esperti e giovani che mi rende molto fiducioso".

LA CRESCITA DEL NAPOLI: "NON SONO STUPITO"
"Se mi aspettavo la crescita del Napoli di De Laurentiis? Assolutamente sì. Quando ero a Napoli non c'erano i palloni e ci allenavamo nei parchi ma c'era la spinta di una città e l'entusiasmo di un presidente che aveva grande voglia di imparare. Già al tempo si capiva e quindi non mi stupiscono questi successi recenti".

BONUCCI E RANOCCHIA: COME SONO ANDATE LE COSE
"Bonucci ha sempre avuto una grande personalità tecnica. La sua grande forza è stato il suo primo anno alla Juve dove è stato un po' contestato ma non si è abbattuto e ha reagito da campione. A 20 quando ha esordito col Bari a San Siro gli chiedevo di uscire palla al piede e lui l'ha fatto molto bene contro l'Inter di Mourinho. Lui e Ranoccchia fecero benissimo. Le difficoltà di Ranocchia? Ha avuto un paio di infortuni gravi che gli hanno rallentato il percorso di crescita. Poi ha attraversato un momento difficile per l'Inter. E' un ragazzo sensibile e credo che abbia pagato soprattutto questo perché dal punto di vista difensivo era meglio lui di Bonucci".

LA JUVE CON QUATTRO ATTACCANTI
"Non posso sapere se lo vedremo spesso o meno. Ho visto la partita e posso dire che non fa molto testo perché la Lazio non ha centrato la gara e per i bianconeri è stato molto più facile. Credo che la Juve abbia dato due segnali importanti, contro la Lazio e prima contro l'Atalanta dove ha dato la sensazione di poter ottenere qualsiasi tipo di risultato".

"IN NAZIONALE C'È POCO TEMPO"
"Quanto è difficile puntare sui giovani in Italia? Il problema non è quanto è difficile ma il è il tempo. In Nazionale c'è poco tempo, nel club hai la possibilità di far crescere un giocatore. In Nazionale devi solo far risultato ed è per questo che ho organizzato questi incontri con i giovani, per avvicinare i ragazzi alla maglia azzurra e per far sì che il passaggio non sia troppo traumatico".

LA GRANDEZZA DI BUFFON: "L'ESEMPIO PER I GIOVANI"
"Al di là della carriera che ha fatto è quello che rappresenta per il calcio italiano e per i giovani che vengono a Coverciano che spicca. E' un punto di riferimento, è il simbolo della serietà, della professionalità, della voglia di vincere e di non mollare mai".

"IL NAPOLI UNO SPETTACOLO DA ANDARE A VEDERE"
"La stagione di Insigne? Dopo l'annata scorsa estremamente positiva ha avuto un inizio difficile ma adesso ha ritrovato convinzione e condizione. E' importante per il Napoli e spero lo sia anche per la Nazionale. Questo Napoli come il Milan di Sacchi? Sono due squadre che giocano al calcio, ognuna delle due con la sua filosofia e con il loro modo di essere. Il Napoli della prima mezz'ora contro il Milan è stato piacevole ed efficace però poi è a 7 punti dalla Juve e questo vuole dire che c'è ancora lavoro da fare ma è sicuramente una squadra che invoglia ad andare allo stadio".

"BALOTELLI RISOLVA I PROBLEMI CON SÉ STESSO"
"Quanto può essere utile Balotelli alla Nazionale? Il Balotelli calciatore penso che nessuno l'abbia mai messo in dubbio, ha qualità indiscutibili. Se è stato messo in discussione è stato per altri fattori, non tecnici ma comportamentali. Il problema deve risolverlo lui con sé stesso. In futuro andrò a vedere un paio di partite di Mario e parlerò con lui ma non per risolvere i suoi problemi che ha avuto ma per parlarne".

"BELOTTI HA GRANDI MARGINI DI MIGLIORAMENTO"
"Seguo con affetto iL Toro perché 5 anni non si dimenticano. Gli auguro di fare il meglio possibile e credo possa fare bene se riprende la marcia del'inizio. La crescita di Belotti? E' un giocatore da un futuro molto importante, sta facendo benissimo ma ha grandi margini di miglioramento”

"MILAN DEGLI OLANDESI UN MODELLO"
"Credo che il Milan di Sacchi sia stato utile per molti. Io sono un amante dei gesti tecnici e il Milan dei tre olandesi è stato emozionante: credo cha abbia trasmesso emozioni a tutti, non solo ai milanisti. Dobbiamo solo dirgli grazie".

"LA CULTURA SPORTIVA ITALIANA DEVE MIGLIORARE"
"Purtroppo in Italia si vive meno di calcio giocato e più di polemica. Ad esempio dopo Fiorentina-Juventus sembrava che Barzagli, Bonucci e Chiellini dovessero smettere, poi è bastata una gara vinta e si è cancellato tutto il resto. In Italia è così". 



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