Coni e Figc:"Un minuto di silenzio"

Malagò, Tavecchio e Beretta hanno espresso la loro vicinanza ai familiari delle vittime

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Profondo cordoglio e vicinanza ai familiari delle vittime del terremoto che ha colpito il Centro Italia. Le istituzioni sportive, dalla Figc al Coni passando per la Serie A, hanno espresso il loro dolore con i comunicati ufficiali e un gesto simbolico: un minuto di raccoglimento da osservare in tutte le manifestazioni sportive per tutto il fine settimana e lutto al braccio per tutte le nazionali impegnate in segno di comune partecipazione.

IL MESSAGGIO DELLA FIGC
La Federazione Italiana Giuoco Calcio manifesta profondo cordoglio e vicinanza ai familiari delle vittime del terremoto che nella notte ha colpito il Centro Italia. Il Presidente della FIGC Carlo Tavecchio, d'intesa con il Presidente del CONI Giovanni Malagò, ha disposto un minuto di raccoglimento da osservare in occasione di tutte le gare della prossima giornata dei campionati di calcio. Le Nazionali che scenderanno in campo oggi e nei prossimi giorni indosseranno inoltre il lutto al braccio in segno di comune partecipazione in un momento di così grande dolore per tutto il Paese.

IL MESSAGGIO DEL CONI
"A nome personale e di tutto il mondo sportivo italiano esprimo il piu' sincero cordoglio alle famiglie delle vittime del sisma che ha devastato il Centro Italia. In questo momento di dolore, lo sport si stringe con solidarieta' attorno alle popolazioni colpite. Oggi siamo, e lo saremo domani, sempre al vostro fianco". Cosi' il presidente del Coni, Giovanni Malago', annunciando "un minuto di silenzio in occasione di tutte le manifestazioni sportive che si disputeranno in Italia a partire da oggi e per tutto il fine settimana".

IL CORDOGLIO DELLA LEGA SERIE A
La Lega Serie A esprime profonda solidarieta' per la popolazione duramente colpita dal terremoto nel Centro Italia: "Siamo molto addolorati per quanto successo - ha detto il presidente, Maurizio Beretta -, e' una tragedia che ferisce tutto il Paese. Il mondo del calcio sapra', come sempre, dare il proprio contributo e sostegno, ora bisogna solo sperare che il numero delle vittime non aumenti e lasciar lavorare i soccorsi, ai quali va il nostro sentito ringraziamento per quanto stanno facendo".

Il Sassuolo ha chiesto ufficialmente ai vertici dell'Uefa di poter osservare un minuto di silenzio in occasione della partita di Belgrado contro la Stella Rossa, per ricordare le vittime del sisma che in queste ore ha colpito il centro Italia. Di Francesco, che vive a Pescara, ha seguito con particolare trasporto emotivo questa vicenda. "Per tutto il giorno - ha detto il tecnico - ho seguito i vari Tg alla tv sperando che il numero delle vittime di fermasse. Io sono di quelle parti e sento vicina questa tragedia. Ci sono altri giocatori come Magnanelli e Falcinelli che hanno origini nel centro Italia e sono molto turbati. Nel nostro piccolo vorremmo dedicare la vittoria alla gente che soffre, alla famiglie coinvolte in questa tragedia. Abbiamo chiesto di osservare un minuto di silenzio, speriamo che l'Uefa ce lo conceda".

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