"Alvaro è in buona condizione e sta giocando buoni minuti nel Real Madrid, dove non è facile farlo con continuità", dichiara il ct parlando dell'attaccante ex Juve, che torna per la prima volta allo Stadium con una maglia non bianconera addosso. Josè Maria Callejon, invece, c'è stato già tante volte da avversario: E' un giocatore che ha dimostrato di essere in forma, ci può offrire delle varianti", dice di lui Lopetegui.

"Sarà una partita dura, importante. Ci porterà al limite delle nostre possibilità. Non ci siamo basati su Italia-Francia per preparare il match e non sarò condizionato dal fatto di dover affrontare l'Albania subito dopo questa partita. E' un altro avversario forte, ma ci penseremo da dopodomani", assicura il ct, certo che la Spagna abbia archiviato la partita di Parigi e tutta l'era Del Bosque. "Ciò che ha fatto Vicente forse è irripetibile, ma noi abbiamo già voltato pagina", afferma Lopetegui che ha parole di elogio per Buffon, definito "un pezzo di storia del calcio".

"L'Italia gioca con la passione nel sangue, a me a Busquet spetterà un duro lavoro", ha detto invece Koke, mentre qualche parola in più è arrivata da Gerard Piqué. "L'Italia ha grande storia e la fa pesare, ma ultimamente ha saputo migliorare anche il suo gioco, non è più soltanto una nazionale difensiva. Si ispira allo stile che la Juve ha fatto vedere in Europa, al di là della difesa a tre", ha detto il difensore del Barcellona, felice anche delle critiche positive ricevute negli ultimi tempi. "Sono contento che stiate apprezzando il mio rendimento, ma è così da qualche stagione - ha detto -. Quando parlo e mi espongo meno, ve ne accorgete di più". Infine una battuta su Florenzi e sul gol da metà campo in Champions contro i blaugrana nella scorsa stagione: "E' stato incredibile, non credo che possa ripetere una rete del genere", ha affermato a chi gli chiedeva se temesse un bis d'autore del romanista.